L’ultima volta, in una competizione internazionale, è stato proprio agli Europei di quattro anni fa ai quarti di finale: gli azzurri da campioni del mondo in carica, gli spagnoli reduci da tre successi nel proprio girone. Si decise ai rigori dopo lo 0-0 dei regolamentari: Italia a casa e Spagna in semifinale nel campionato che l’avrebbe poi consacrata regina d’Europa. Domani, a Gdansk, Spagna e Italia si ritrovano a ruoli praticamente invertiti: la squadra di Del Bosque, nel frattempo, è diventata campione del Mondo, Cassano e compagni devono rimediare la brutta figura dei Mondiali 2010. Di mezzo c’è l’amichevole dello scorso anno vinta dagli azzurri per 2-1 (con le reti di Montolivo e Aquilani), un successo irrilevante in lavagna, dove pesano di più le tre sconfitte consecutive dell’Italia nelle ultime amichevoli prima della partenza per la Polonia. Il successo della squadra di Prandelli nel match d’esordio del gruppo C è a 4,85 sulla lavagna di Iziplay, mentre la vittoria della Spagna (che, se si escludono le amichevoli, non perde dal match d’esordio ai Mondiali 2010 contro la Svizzera) è a 1,75. Viaggia alto anche il pareggio, bancato a 3,60. Tra i risultati esatti l’1-0 è il favorito a 5,25, seguito dall’1-1 a 5,75. Il primo risultato con gli azzurri vincenti è lo 0-1 a 9 volte la scommessa. Italia a secco di reti nelle ultime tre amichevoli, così il No Goal diventa l’esito favorito in quota a 1,72.
Spagna che domina su tutti i fronti, favorita per il bis europeo a 3,75 e per il successo nel gruppo C a 1,50. Per gli azzurri la vittoria finale agli Europei (che manca dal 1968) vale 12 volte la scommessa, chiudere in testa nel girone vale 4,00, mentre il passaggio del turno è più alla portata a 1,50.
Domani sera in campo le altre due avversarie degli azzurri nel gruppo C. Per l’Irlanda l’obiettivo è fare bella figura, dieci anni dopo l’ultima presenza in una competizione internazionale (ai Mondiali di Corea e Giappone). Prima di Spagna e Italia la squadra di Trapattoni trova la Croazia, e già il passaggio del turno sarebbe una piccola impresa a 4,75 secondo i quotisti Iziplay. Nell’unico precedente europeo, nel 1988, l’Irlanda debuttò con un successo a sorpresa contro l’Inghilterra per 1-0, e un esordio altrettanto positivo, per la squadra di Trapattoni, domani si gioca a 3,75, mentre la vittoria della Croazia è a 2,10. Nei sei precedenti in campo internazionale tre volte è finita in parità e un altro segno «X» vale 3,20. Favorito il No Goal, l’esito preferito dell’Irlanda (cinque negli ultimi sette match di qualificazione): contro la Croazia vale 1,72, con l’Under a 1,50. RED/Agipro