Manchester (Regno Unito), 17 mag. (LaPresse) – Dietrofront di Carlos Tevez. L’argentino si era scusato per aver sventolato, durante i festeggiamenti per il trionfo in Premier League del Manchester City, uno striscione certamente poco elegante nei confronti di Alex Ferguson: ‘R.i.p. Fergie’ (riposa in pace Fergie). L’argentino ha però ‘ritrattato’ le scuse. “Pensa di essere il presidente dell’Inghilterra”, questa l’accusa lanciata da Tevez al manager dei rivali del Manchester United. “Ha sempre detto delle sciocchezze su di me – queste le parole dell’Apache riportate dal ‘Sun’ – e io non gli ho mai chiesto di scusarsi. Quando qualcuno scherza su qualcun altro, si può chiedere scusa. Io non voglio farlo”.