Milano, 17 mag. (LaPresse) – “Mattia ha dimostrato quest’anno di essere in grado di incidere e in serie A non è facile nel suo ruolo, non è un terzino, è un centravanti. Questa è stata la stagione della sua consacrazione e credo non farebbe comodo solo a noi, ma a qualsiasi squadra italiana, vedremo come si evolverà la situazione quest’estate”. Così, in un’intervista ad Inter Channel, Andrea Stramaccioni commenta il possibile arrivo di Destro alla corte nerazzurra. Al giovane tecnico viene chiesto anche un parere su un’altra trattativa che vede coinvolta l’Inter, quella legata ad Ezequiel Lavezzi. “Quest’anno si è tolto di dosso anche l’ultima piccola remora che ci poteva essere su di lui – spiega Stramaccioni – e cioè cha dimostrato di fare la differenza anche su palcoscenici internazionali, conducendo il Napoli a una qualificazione storica nelle semifinali di Champions. Ma è un giocatore del Napoli”.
Il tecnico spende belle parole per Diego Forlan, nonostante l’uruguagio non abbia risposto alle grandi aspettative. “In queste nove partite – evidenzia il tecnico – ho conosciuto un grandissimo professionista, con il quale ho avuto modo di parlare spesso: lui era il primo a rendersi conto del fatto che in campo non gli riusciva molto di quello che faceva parte del suo bagaglio tecnico, ma una carriera non la si può giudicare certo da una sola stagione. Lui sa che all’Inter in questa stagione non è riuscito a far vedere il Forlan che ha in testa”. Su Lucio: “Non è in discussione il suo valore – così Stramaccioni – e non dovete chiederlo a me perchè io l’ho difeso a spada tratta nei momenti nei quali sentivo dire delle cose fuori dal mondo”.