Ljajic: Chiedo scusa ma non ho insultato famiglia di Delio Rossi

Firenze, 9 mag. (LaPresse) – “Chiedo a Sky di mostrare il filmato, leggete pure il mio labiale: sono pronto a qualsiasi prova tv. Hanno messo in giro la voce che io abbia insultato la madre morta, che abbia parlato di un figlio handicappato e invece non è vero. Se si vede che dico cose simili, sono pronto a lasciare il calcio per sempre”, così l’attaccante della Fiorentina, Adem Ljajic in un’intervista al Corriere della Sera spiega la sua versione di quanto successo con il tecnico Delio Rossi nel corso della gara Fiorentina-Novara. Un’intervista al giovane serbo è presente anche sul sito della società gigliata: “Chiedo scusa a tutti i tifosi della Fiorentina, alla società ed ai miei compagni per quello che è successo”, ha detto. Poi una spiegazione nei dettagli dell’avvenuto: “Dopo 30 minuti sono uscito ed ho fatto un gesto non bello. Ho applaudito e gli ho detto ‘Sei un grande mister, bravo’ – ha detto Ljajic – poi lui mi ha detto ‘sei uno stronzo, ti ammazzo’ allora io gli ho risposto dicendo qualcosa in serbo”. Il giocatore prosegue spiegando che: “I miei compagni mi hanno detto di andare negli spogliatoi ma io volevo rimanere a seguire la partita poi nell’intervallo è entrato ha buttato per terra la lavagnetta e ci siamo detti altre parole. Nella mia carriera non ho mai avuto problemi con gli allenatori. Questo è il primo”. Infine una battuta sul futuro: “Io penso sempre alla Fiorentina, ho comprato casa qui. Spero di restare”.