Conte: Juventus é punto di partenza

Torino, 8 mag. (LaPresse) – “Voglio continuare a crescere, a stupire me stesso e gli altri. La Juventus non è un punto di arrivo. Tutto per me è un punto di partenza”, parole del tecnico bianconero, Antonio Conte, in un’intervista rilasciata a ‘Sette’ in edicola giovedì 10 maggio. Conte ha spiegato di non aver mai pensato di essere un grandissimo giocatore “Mentre ho sempre saputo che sarei diventato un allenatore. Già da Lecce, quando giocavo nella primavera e allenavo la squadra di mio fratello. Era una vocazione. Sono portato a dare un indirizzo. Un metodo. Indicare una squadra. Prendere le decisioni”. L’allenatore della Juve bolla infine come cattiverie gratuite” le voci che lo avrebbero tirato in ballo nello scandalo calcioscommesse: “Io voglio che i miei giocatori diano il massimo – ha spiegato – In un gioco pilotato questo non sarebbe avvenuto. Anche a Siena. Abbiamo avuto un’annata trionfale chiudendo con cinque giornate in anticipo. Non devo difendermi, sono tranquillo ed è giusto che chi sta indagando faccia le proprie indagini”.