Torino, 7 mag. (LaPresse) – “La terza stella sulla maglia del prossimo anno? Gli scudetti vinto sul campo sono assolutamente 30 e credo che i tifosi avranno una bella sorpresa”, così il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, a margine dell’assemblea di Lega Calcio a Milano. “Se continueremo la nostra battaglia fuori dal campo? Noi vogliamo la parità di trattamento – ha spiegato – nella giustizia sportiva come nella vita”.
“E’ un momento di estremo orgoglio per i tifosi juventini. Un orgoglio ritrovato e questa è la cosa che mi rende più felice – ha proseguito Agnelli – Abbiamo raccolto i frutti di due anni di lavoro chiudendo il cerchio. Oggi siamo tornati a vincere e siamo nuovamente noi stessi”. Parole al miele anche per Antonio Conte: “Ha fatto da acceleleratore con quello che ha trasmesso in campo – ha proseguito Agnelli – è uno dei principali artefici della vittoria”.
Il presidente, infine, ha parlato anche di Alessandro Del Piero: “Solo tre giocatori possono dire di essere simboli della Juventus, Boniperti, Platini e Del Piero – ha concluso – per Alessandro ci sarà sempre la nostra gratitudine poi c’è ancora una gara importante da giocare, la finale di Coppa Italia per la quale siamo molto concentrati. Se potesse uscire dall’avventura alla Juventus con due trofei sarebbe un’apoteosi”.