Udine, 29 apr. (LaPresse) – La Lazio perde tre punti e nel finale anche la testa al ‘Friuli’ di Udine. La vittoria è dei ragazzi di Guidolin che con questo risultato raggiungono al terzo posto a quota 55 punti la squadra di Reja, l’Inter ed il Napoli.
A decidere la sfida dopo un primo tempo equilibrato è una magia del solito Antonio Di Natale. Al 24′ della ripresa il capitano bianconero, magistralmente servito da Domizzi, fulmina Marchetti con un destro al volo. La gara vive però il suo momento clou nei secondi finali quando dagli spalti si sente arrivare un fischio. I giocatori della Lazio si fanno ingannare pensando alla fine della gara e si fermano ma non è così. Il friulano Pereyra ringrazia e mette a segno il 2-0 a porta vuota.
A questo punto scatta il caos con un accenno di rissa fra le due panchine ed alcuni dirigenti. Espulso il laziale Dias mentre il portiere biancoceleste Marchetti rischia grosso per aver spinto il direttore di gara.
“In poche parole, sotto la panchina c’è stata un’azione in cui si è sentito un fischio. Io molto probabilmente stavo urlando ad un mio giocatore e non ho sentito il triplice fischio, ma siccome l’hanno sentito tutti devo dire che sono stato uno dei pochi che non l’ha sentito. Mancavano tredici secondi alla fine, scodellava la palla, era uno a zero per noi, avremmo vinto lo stesso e non succedeva tutto questo parapiglia”, ha spiegato a fine gara ai microfoni di Sky il tecnico friulano, Francesco Guidolin.
UDINESE – LAZIO 2-0
Reti: 24’st Di Natale, 49’st Pereyra.
Udinese: Handanovic, Basta, Domizzi, Danilo, Benatia, Pasquale, Asamoah, Pinzi, Abdi (14’st Pereyra), Fabbrini (27’st Fernandes), Di Natale (32’st Torje). All: Guidolin.
Lazio: Marchetti, Konko, Biava (43’pt Diakitè), Dias, Scaloni, Garrido (26’st Kozak), Mauri, Ledesma, Gonzalez, Matuzalem (36’pt Cana), Rocchi. All: Reja.
Arbitro: Bergonzi.
Note: al 50’st espulso Dias (Lazio)