Roma, 26 apr. (LaPresse) – Un anno di inibizione al presidente del Palermo Maurizio Zamparini, dieci mesi al presidente della Lazio Claudio Lotito per violazione del regolamento agenti di calciatori, 80mila euro di ammenda ad entrambi i club. Questa la decisione adottata dalla Commissione Disciplinare Nazionale della Federcalcio.
Il presidente dei rosanero è stato sanzionato per irregolarità nelle operazioni di mercato legate all’acquisto del trequartista Javier Pastore e degli altri giocatori Afriye Acquah, Michel Morganella, Karim Laribi e Cristian Melinte. E’ stato assolto invece Walter Sabatini, all’epoca dei fatti direttore sportivo del Palermo. Il dirigente, si legge nel comunicato, “deve essere ritenuto estraneo agli addebiti contestatigli, asseritamente consistiti nel conferimento e nella sottoscrizione dell’incarico” all’agente di Pastore, Alberto Marcelo Simonian, “fatto invece imputabile al solo Sig. Zamparini”. Il patron della Lazio Lotito è stato invece squalificato nell’ambito delle operazioni legate all’acquisto degli attaccanti Julio Cruz e Mauro Zarate.