Milano, 24 apr. (LaPresse) – “Udinese-Inter non è una partita da ‘ultima spiaggia’. Ne è convinto Andrea Stramaccioni, tecnico dei nerazzurri, che ha poi invitato a non nascondersi ed a non lasciare intentata la rimonta Champions. “Mi rendo conto che l’annata è sicuramente negativa – ha commentato l’allenatore romano – Sento parlare di ultima spiaggia ma da quando alleno io abbiamo conquistato 8 punti in 4 partite ed abbiamo guadagnato punti su Udinese e Napoli. E’ un campionato equilibrato che invita a ragione di giornata in giornata”. “Dopo il pareggio con la Fiorentina molti ci avevano dati per spacciati – ha proseguito Stramaccioni – Eppure siamo ancora lì. Dobbiamo ancora giocare contro la Lazio e le prime quattro in classifica si devono ancora incrociare. Con queste premesse perché non dovrei credere alla Champions?”.
Riguardo al modulo da impiegare Stramaccioni ha spiegato di “non voler modificare il dna della squadra”. L’allenatore si è detto possibilista sull’utilizzo di Wesley Sneijder: “A è entrato e ha fatto bene, io i giocatori che vedo bene li voglio in campo ed è possibile che lui domani ci sia dal primo minuto”, ha spiegato. Bocciato invece Diego Forlan, fuori per scelta tecnica perché in questo momento “non riesce ad esprimersi”.
Infine una battuta sulla scomparsa di Piermario Morosini: “ha rappresentato un momento di grande dolore per il calcio e per tutto il mondo in generale – ha concluso – sono convinto che gli spettatori dello stadio Friuli gli tributeranno il giusto merito”.