Roma, 18 apr. (LaPresse) – Salgono volta per volta i campioni sportivi italiani sul palco del Salone del Coni a Roma, per ricevere il Collare d’Oro e i diplomi d’Onore dalle mani del presidente del Consiglio Mario Monti. Sul palco anche Federica Pellegrini, 4 volte campionessa del mondo. “E’ l’appuntamento più importante della vita”, ha detto la Pellegrini dal palco a proposito delle prossime Olimpiadi di Londra. “Manca ancora molto – ha aggiunto – c’è ancora tanto allenamento da fare ma arrivo con spirito molto competitivo. Facciamo gli scongiuri del caso e andiamo avanti”.
Poi parlando dei suoi passati problemi di depressione avuti in passato, ha detto: “Sono riuscita a reagire e sono contenta. Come ogni persona normale, tutti abbiamo dei problemi, io ne ho sempre parlato a cuore aperto perchè riuscendo ad uscire da questa situazione anche chi non è sotto le luci dei riflettori può pensare ‘posso farcela anche io'”.
Una Pellegrini sorridente e in vena quella che si è presentata stamattina al Coni. Parla delle prossime Olimpiadi di Londra, non nasconde i timori ma poi si lascia anche andare a una battuta sul suo fidanzato con il quale è sempre alla ribalta sui giornali di gossip e non solo. “Con i miei uomini tutto bene”, dice sorridendo parlando sia del suo allenatore, Claudio Rossetto che di Filippo Magnini. “Con Rossetto – dice sorridendo – va molto bene, stiamo crescendo insieme, siamo tutti contenti. E con Magnini è tutto regolare”.
Isabella Castagnetti moglie dello scomparso ct della nazionale di nuoto ha ricevuto al Coni la Palma d’oro per Alberto Castagnetti. “Sono commossa e grata. Al di la’ del grande valore tecnico e la passione per il nuoto, mio marito e’ rimasto nel cuore di tutti per il suo carattere, la sua semplicita’, la limpidezza come uomo, sento che c’e’ ancora e non e’ stato dimenticato”.
Anche Federica Pellegrini, dal palco ha ricordato Castagnetti. “Alberto e’ stato fondamentale per la mia carriera, ha avuto la forza con me di farmi cambiare radicalmente vita e metodi di allenamento e i risultati si sono visti subito. Per me e’ stato come un secondo padre, non solo un tecnico. La piu’ grande emozione che penso sia riuscita a regalargli e’ stato ai Mondiali di Roma del 2009”, ha detto commossa la campionessa azzurra.