Milano, 16 apr. (LaPresse) – “Non mi pare che il problema sia grave come viene dipinto”. Il presidente di Lega Serie A Maurizio Beretta getta acqua sul fuoco delle polemiche legate alle modalità del recupero della giornata di campionato slittata per la morte di Morosini. Oggi l’assemblea convocata per l’occasione prenderà una decisione. “Si tratta di trovare la soluzione più funzionale e condivisa”, spiega ai microfoni di Sky Sport. “Le divisioni sono nette”, ammette Beretta spiegando come “ci sono ragioni che consigliano lo slittamento per assicurare la stessa continuità e la stessa successioni degli incontri inizialmente prevista prima della sospensione giusta e doverosa. Dall’altra – evidenzia il presidente di Lega Serie A – lo spostamento della giornata direttamente al 25 aprile consente di rivoluzionare solo una o due partite per chi si deve muovere in trasferta. Sono motivazioni che richiedono un minimo di valutazione”.
“Ieri non era una giornata opportuna” per prendere una decisione, prosegue Beretta secondo cui “il problema non è grave come viene dipinto”. “Una soluzione la troviamo di sicuro”, garantisce Beretta che rassicura poi sulle presunte posizioni discordanti dell’Inter in merito alla scelta di far slittare tutto il campionato. “La scelta di convocare il consiglio della Lega è proprio di Paolillo”, spiega Beretta. “Tutto – prosegue – viene ricondotto nei normali canoni di decisione che comportano le valutazioni dei pro e dei contro”.
Commentando le tante manifestazioni di solidarietà e le iniziative previste di sostegno in favore della sorella di Morosini, Beretta dice che “è giusto prendere decisioni di questo genere. Venerdì l’assemblea non mancherà di discutere sul modo in cui questa solidarietà verrà organizzata, affinché sia continua ed adeguata nel tempo”. Capitolo controlli medici per i giocatori: “Siamo una delle realtà più attente a questi problemi. Si può sempre fare meglio, il livello di prevenzione può essere ulteriormente rafforzato anche se – puntualizza – si sta già facendo molto in questa direzione”.