Milano, 16 apr. (LaPresse) – “Tutte le squadre scenderanno in campo con la maglia numero 25, con l’immagine di Piermario e il suo nome”. Lo ha detto ai microfoni di Sky Sport il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi, a proposito delle iniziative per ricordare il centrocampista del Livorno Morosini. “Faremo la nostra parte insieme alle altre leghe e federazioni per aiutare la sorella, che ha bisogno di un sostegno economico, che di sicuro non mancherà”, prosegue Abodi. “La gara di solidarietà si misurerà nel tempo, Morosini è patrimonio del calcio italiano e il calcio dovrà essere all’altezza di questa testimonianza”.
Il presidente della Lega Serie B commenta poi le tante manifestazioni di cordoglio arrivate dal mondo del calcio, anche all’estero, per la scomparsa dello sfortunato giocatore: “Il calcio è una famiglia senza confini tra categorie e paesi, e lo si è visto a tutte le latitudini. Concentriamo la sensibilità in questi momenti e poi la perdiamo nella vita quotidiana”, evidenza ancora Abodi. “Se questa rimarrà anche nei giorni che verranno, la morte di Piermario avrà un senso”. Riguardo il tema dei controlli medici per i giocatori, Abodi sottolinea come all’Italia “venga riconosciuto un livello che altri paesi non hanno. Da questo punto di vista abbiamo già fatto qualcosa, ma non è mai abbastanza. Il richiamo della morte di Piermario è quello di migliorare ulteriormente i controlli e l’assistenza in campo. Vale soprattutto per i campi di periferia, dove c’è ancora da migliorare”, spiega Abodi.