Roma, 6 apr. (LaPresse) – “Considerando il valore delle due compagini e la classifica parliamo di una sfida importante ma non decisiva. Abbiamo l’obbligo di fare risultato”. Lo ha detto l’allewnatore della Lazio Edy Reja nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Napoli. Lazio reduce da un periodo negativo, con ben 7 sconfitte su 14 gare. “Abbiamo commesso troppi errori che prima non commettevamo. Spero che il periodo sia concluso a Parma – spiega il tecnico biancoceleste – e adesso pensiamo ad affrontare questa gara nel miglior modo possibile con convinzione e determinazione”.
Di fronte un Napoli, che Reja vede come la squadra favorita nella rincorsa al terzo posto finale. “Hanno assenze importanti come Maggio, Zuniga e Dessena. Penso ci sarà Britos, poi per il resto giocheranno i titolari. Pandev e Dzemaili – dichiara Reja – sono considerabili come titolari quindi le assenze per loro non risulteranno decisive. Mi aspetto un Napoli carico che lotterà per la Champions”.
In casa Lazio tiene banco anche il caso Klose, con il centravanti tedesco che ai media del suo paese ha detto di non essere sicuro di tornare per la fine del campionato: “Ha avuto una lesione di primo grado e queste lesioni si recuperano in 30 o 40 giorni. Lui sta lavorando tra l’Italia e la Germania – spiega il tecnico laziale – e sta facendo quello che deve fare per rientrare in prima possibile. Vuole dare veramente una mano alla Lazio, come ha già dimostrato in altre situazioni. Le sue parole sono state strumentalizzate anche perchè per arrivare in forma per l’Europeo serve che giochi almeno mese prima”.
Infine un commento sulla morte di Chinaglia, bandiera della Lazio negli anni ’70. “Un personaggio di grande spessore per la Lazio, un trascinatore e un giocatore straordinario. E’ stata una sorpresa negativa – conclude – anche per la squadra che non si aspetta un epilogo del genere”.