Melbourne (Australia), 6 apr. (LaPresse) – Brutte notizie in casa Italia. I dolori conseguenza delle contusioni riportate da Elia Viviani nella caduta di ieri, nella seconda prova dell’omnium (la corsa a punti), durante la notte si sono accentuati. Nella mattinata odierna (n.d.r. la notte italiana) Viviani, accompagnato dallo staff medico della nazionale italiana, si è recato presso il Royal Melbourne Hospital per sottoporsi a un esame radiografico che purtroppo ha riscontrato una microfrattura nella parte destra del basso bacino.
“Non ci voleva proprio, sono venuto qui in Australia con un’ottima condizione ma in questi giorni nulla è andato per il verso giusto” dice Viviani. “Ieri dopo la caduta nella corsa a punti sono salito in bicicletta sui rulli e a stare in sella sentivo dolore ma ho stretto i denti e cercato di dare il massimo nella gara dell’eliminazione dove mi hanno ingiustamente squalificato (n.d.r come si nota dalle immagini video) quando ero in testa con i migliori. Dopo la gara però facevo fatica anche a camminare, speravo di recuperare durante la notte, ma purtroppo non è stato così. Questa mattina quando mi sono svegliato ho capito che c’era qualcosa che non andava e con la radiografia abbiamo riscontrato la frattura. Mi dispiace ma non posso continuare la gara in queste condizioni, sarebbe pericoloso, pedalando c’è il rischio che la frattura si allarghi”. Elia Viviani, se possibile, prenderà un volo per rientrare in Italia già nella giornata odierna e una volta in Italia si sottoporrà a una risonanza magnetica e ulteriori esami radiografici per valutare l’entità della frattura e stabilire i tempi e le modalità di recupero.