Credere nel talento sportivo del proprio figlio, talmente tanto da scommetterci su. Succede in Inghilterra, dove i bookmaker hanno accettato di aprire una giocata “ad personam”: Frozo Zambas, papà residente a St.Leonard On Sea, ha scommesso che suo figlio quattordicenne Kobe vincerà una medaglia alle Olimpiadi in una disciplina dell’atletica leggera prima che compia 30 anni. La data di scadenza è fissata per il 2028 e a disposizione ci sono anche le edizioni del 2016, 2020 e 2024. L’agenzia che ha accettato la proposta, ha offerto la possibilità a 250 volte la posta e se il giovane Kobe (specialista nei 100 metri e nel salto in lungo) dovesse riuscire nell’impresa farebbe vincere al padre circa 25 mila sterline. Non è l’unico caso, visto che dallo Oxfordshire è arrivata un’altra proposta: stavolta la star in lavagna è Sophie Barrows, sette anni e un talento precoce nel triathlon. Anche in questo caso l’iniziativa è stata del padre, che ha puntato – a quota 1000 e per una potenziale vincita di 100 mila sterline – sulla medaglia d’oro della figlia, sempre entro il 2028. LL/Agipro