Milano, 23 mar. (LaPresse) – Dopo la partita con la Roma “ne mancheranno nove e riuscire a rimanere inalterato il vantaggio” sulla Juve “sarebbe importante, visto che poi abbiamo Champions e il Catania. Non pensiamo al Barcellona, affrontiamo una gara alla volta”. Così in conferenza stampa l’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, alla vigilia dell’anticipo di campionato con i giallorossi. Il tecnico rossonero si dice convinto che la squadra non si lascerà distrarre dalla sfida con i blaugrana. “Tutti pensavano che a Torino saremmo andati senza le giuste ambizioni”, dice Allegri tornando sulla semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juventus. “Invece la squadra ha ribaltato il risultato e ha cercato qualificazione fino alla fine”. Al tecnico viene chiesto se si aspetta un ‘regalo’ da parte dell’Inter, impegnata sul campo dei bianconeri. “Pensiamo a noi, cerchiamo di portare a casa la vittoria così ci garantiremo il vantaggio anche dopo la sfida di domenica sera. Ma – puntualizza – il campionato non si decide domani”.
“Giochiamo contro una Roma molto migliorata nella fase di non possesso, e lo dimostra il fatto che nelle ultime due partite non hanno subito gol”. Allegri chiede attenzione ai suoi in vista della gara. “La squadra è migliorata in fase difensiva e rimane pericolosa in fase offensiva. Domani, poi, dovrebbe rientrare Totti stando a quanto mi dicono, e i giovani stanno dimostrando le loro qualità”, continua nella sua analisi il mister rossonero. La Roma lotta ancora per il terzo posto. Dovremo fare una partita molto buona sotto l’aspetto tecnico, di grande intensità e grande attenzione. Adesso – puntualizza Allegri – è la partita più importante”. Su Luis Enrique: “E’ molto bravo, ha portato un’idea di gioco, la squadra tende sempre a giocare. È sveglio, ha capito che Roma deve difendere meglio”. Allegri lancia qualche indizio sulla formazione di domani sera: “Boateng sarà a disposizione. E’ probabile che El Shaarawy giochi accanto ad Ibrahimovic. Robinho? Non ci sarà con la Roma, vedremo se riusciremo ad averlo per il Barcellona. Thiago Silva? Affaticato, ma non dovrebbero esserci problemi”, spiega il tecnico rossonero.
“Troppi allenamenti? Ho parlato con il presidente a Parma, mi ha chiesto la situazione degli infortunati, se i giocatori erano stanchi. Lui tende sempre a proteggere i ragazzi e vorrebbe farli riposare”, così Allegri risponde a chi chiede se Berlusconi gli abbia fatto osservazioni sui metodi di allenamento. “Molti dei nostri infortuni sono traumatici”, puntualizza il mister rossonero. “Quelli muscolari sono meno di quello che sembrano. E’ una situazione che andrà valutata per cercare di migliorare”, continua Allegri.
“Siamo arrivati ad un passo dalla finale di Coppa Italia – continua – e speriamo che l’anno prossimo vada meglio. Siamo in corsa per lo scudetto in un campionato difficile, con una squadra che ci corre dietro e che ha grandi motivazioni. Ma l’anno prossimo dobbiamo giocare per la seconda stella”. Al tecnico rossonero viene poi chiesto il modo per convincere la dirigenza a prolungargli il contratto: “Vincendo”, la risposta dell’allenatore toscano. Tornando sulla trattativa per Tevez dello scorso inverno, Allegri taglia corto: “Quando si prendono decisioni, rimpianti non ce ne sono”.