Galliani: Per Pato consulto in Usa. Tevez? Contenti di Maxi Lopez

Milano, 22 mar. (LaPresse) – “Il cruccio è grandissimo per lui, per Boateng e tutti i giocatori grandissimi che sono infortunati”. Lo ha detto l’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani, in merito alle condizioni fisiche di Pato, parlando a margine della presentazione della Crociera Rossonera-Milan Junior Camp 2012.

Il brasiliano, spiega l’ad rossonero, “sta facendo una preparazione particolarissima, può darsi che la settimana prossima vada di nuovo negli Usa per consulto con un luminare diverso da quello dell’anno scorso. Pato guarirà, deve guarire per forza”, aggiunge Galliani.

Il Milan comunica sul proprio sito internet che “Alexandre Pato, impegnato in questi giorni a Milanello nel suo programma atletico personalizzato, si recherà lunedì prossimo ad Atlanta, Georgia, nel Sud Est degli Stati Uniti, assieme a Jean Pierre Meersseman e al preparatore atletico Bruno Dominici. Pato si sottoporrà a esami medici e visite di controllo con il professor Frederick Carrick presso la Life University of Marietta”.

“Tevez? Un treno così non ripassa una seconda volta”, ha aggiunto poi l’ad tornando sulla trattativa per l’argentino del City che ha animato il mercato di gennaio. “Ieri ho visto Carlitos – ha spiegato – dopo sei mesi che non giocava è entrato in campo cattivo come al suo solito e ha cambiato la partita che può essere una svolta per il Manchester City. Io ero innamorato di Tevez, il destino ha deciso così, e di Maxi Lopez siamo più che contenti”.

“Quello che succederà nelle prossime 10 giornate di campionato non avrà a che vedere con la semifinale di coppa Italia”, ha continuato Galliani. “Abbiamo perso in casa 2-1, abbiamo vinto a Torino 2-1, e poi abbiamo perso ai supplementari. La differenza – sottolinea il dirigente rossonero – è stata un gol nei supplementari È un’eliminazione che non lascia traccia. Devo dire che l’altra sera c’è stata un’atmosfera buona. Anche lo stadio si è comportato bene, è stata una grande partita fra due grandi rivali. La rivalità è il sale del calcio”, così Galliani.