Juve-Milan, in palio c’è la finale di Coppa Italia

Torino, 20 mar. (LaPresse) – Per Antonio Conte, la semifinale di ritorno di Coppa Italia con il Milan è la gara fondamentale della stagione. Questione di mentalità, di ambizione, di familiarità nei confronti di una parola – vittoria – che la Juventus non pronuncia dal 2003. I bianconeri vedono dunque spalancato di fronte a loro un portone che dà accesso alla strada verso la finale del 20 maggio. Il Milan è tuttavia una fra le poche squadre del campionato italiano ad avere forza, mezzi e convinzione per ribaltare il 2-1 interno dell’andata. Per questo motivo il tecnico del Milan Massimiliano Allegri modellerà una formazione decisamente vicina all’11 tipo: giocano Thiago Silva ed Ibrahimovic (dati per esclusi nelle scorse ore), mentre il 4-3-1-2 si compone di Emanuelson sulla tre quarti e di El Shaarawi in attacco. La Juventus risponde con il tradizionale 4-3-3. L’attacco è privo di corazzieri e vede Del Piero quale punta centrale fra Vucinic e Pepe, mentre Giaccherini sostituisce Marchisio e Storari relega in tribuna Buffon; in difesa torna Chiellini. Arbitra Orsato di Schio, cui spetta l’arudo compito di non alimentare ulteriori polemiche dopo l’arroventata sfida di campionato.

Juventus: Storari; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Vidal, Pirlo, Giaccherini; Pepe, Del Piero, Vucinic. All: Conte.

Milan: Amelia, Antonini, Mexes, Thiago Silva, Mesbah; Aquilani, Seedorf, Muntari; Emanuelson; Ibrahimovic, El Shaarawy. All: Allegri.

Arbitro: Orsato.