Oscar 2012, miglior documentario: i bookie snobbano “Pina” di Wim Wenders

Sarà difficile che il documentario di Wim Wenders dedicato alla coreografa Pina Bausch riesca a strappare una statuetta agli Oscar 2012: “Pina 3D” dovrà superare la concorrenza di “Paradise Lost 3: Purgatory”, il terzo capitolo della saga che racconta l’arresto, i successivi 18 anni di reclusione e il recente rilascio di Damien Echols, Jason Baldwin e Jessie Misskelley, conosciuti come i tre di West Memphis. In lavagna il documentario di Joe Berlinger e Bruce Sinofsky è il favorito (a 1,75) per la statuetta, mentre la pellicola di Wenders è bancata a 4,00 dietro a “Undefeated”, il documentario che racconta il campionato Memphis Tigers Manassas, una squadra che da anni incassa sonore sconfitte (3,00). Difficile che a conquistare il premio sia “Hell and Back Again”, la storia di un marines torna dall’Afghanistan con disturbo post-traumatico da stress, offerta a 8,00. In coda alla lavagna, a 12,00, si piazza “If a Tree Falls: A Story of the Earth Liberation Front”, la pellicola ambientalista che esplora le origini del Fronte di Liberazione della Terra.
MSC/Agipro