Banca Mondiale, Zoellick lascia la presidenza: in lavagna Larry Summers e i Clinton

Robert Zoellick ha annunciato l’addio alla presidenza della Banca Mondiale il prossimo 30 giugno, alla scadenza del suo mandato quinquennale. Zoellick, un repubblicano moderato che fu nominato dall’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush, si lega alle imminenti elezioni presidenziali: sono insistenti le voci su un suo avvicinamento al favorito Mitt Romney che, se dovesse essere eletto, potrebbe affidargli il ministero del Tesoro. Alla Banca Mondiale quindi si apre la corsa verso la successione: in testa alla lavagna dei bookie c’è l’ ex segretario del Tesoro Larry Summers, offerto a 1,36 e seguito dal Segretario di Stato Hillary Clinton a 5,50 (si sale a 67,00 per l’investitura del marito Bill, ex presidente Usa). La loro nomina, peò potrebbe essere ostacolata dalla volontà dei Paesi emergenti (Cina, India e Brasile) di avere voce in capitolo. In lavagna trovano posto anche l’ex presidente del Brasile, Lula de Silva, a 21,00 e l’ex presidente del Cile, Michelle Bachelet a 81,00. Gli ex premier inglesi Gordon Brown e Tony Blair sono offerti rispettivamente a 101,00 e 151,00.
MSC/Agipro