Mazzarri: Non vedo un Napoli in crisi, ma tifosi ci aiutino

Napoli, 31 gen. (LaPresse) – Si gioca tanto, lo vediamo tutti. Non abbiamo modo di staccare un attimo e riposare. I giocatori hanno bisogno di essere al 100% per prevalere sull’avversario e gli impegni ravvicinati impediscono di ripetere le prestazioni più convincenti”. Così in conferenza stampa, alla vigilia della partita con il Cesena, l’allenatore del Napoli Walter Mazzarri. “Non voglio accampare scuse, e so che rischio di essere monotono. Ci sono giocatori abituati da sempre a fare tante partite, hanno un dispendio fisico e mentale diverso, sono abituati. Avevo detto quest’estate – prosegue il mister dei campani – che questo era un anno di consolidamento, anche a costo di perdere qualche punto in campionato. Ma era nelle previsioni. Poteva anche manifestarsi in maniera più netta”.

“Sono contento di questa squadra. Certo, dopo le sconfitte ci crocifiggiamo, non vorremmo mai perdere. Ma i tifosi non vanno fuorviati da chiacchiere senza capo né coda: domani voglio uno stadio che incita i nostri giocatori, che danno tutto quello che hanno. Mi piacerebbe sentire il pubblico al nostro fianco per aiutarci a superare l’ennesimo scoglio”. Mazzarri ribadisce la fiducia nei suoi uomini, nonostante la discontinuità mostrata nel corso del campionato. Tornando sulla sconfitta con l’Inter in Coppa Italia: “Per noi era una finale. I ragazzi hanno dato più di loro stessi, attingendo a tutte le loro energie. 24 ore non son bastate per ricaricarsi in vista del Genoa”.

Il tecnico degli azzurri evidenzia ancora una volta la necessità di ricorrere al turn over. “Giocando sempre con gli stessi, il rendimento non può essere al 100%. Se nel calcio italiano non sei al top, nemmeno i migliori riescono a vincere. La coperta è corta. In Champions il discorso è diverso, devi portare i migliori perché il livello è talmente alto che rischi brutte figure. L’anno scorso in Europa League potevo permettermi di fare cambi, quest’anno no”.

“La crisi non la vedo. Se poi qualcuno pensava che il Napoli doveva vincere lo scudetto e su tutti e tre i fronti, come il Barcellona o il Real, allora si può parlare di crisi. Dipende da quale punto di vista di vedono le cose”. “Vorrei solo – evidenzia il tecnico – che le critiche non condizionino il pubblico. I tifosi devono dare ai giocatori l’input per dare il massimo, perché lo meritano”, così ancora Mazzarri.