Luis Enrique: Ko con la Juve non è passo indietro

Roma, 28 gen. (LaPresse) – La sconfitta di Torino non è stata un passo indietro. Io ho visto un deciso miglioramente della mia squadra rispetto alla gara giocata contro la stessa Juve a dicembre all’Olimpico in campionato”. Così l’allenatore della Roma Luis Enrique nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Bologna. “La differenza nel punteggio della partita di Coppa Italia è stata determinata dai piccoli dettagli, ma, ripeto, sono contento dell’atteggiamento dimostrato in campo dei ragazzi. Fino ad ora – aggiunge il tecnico iberico – l’unica gara in cui siamo stati veramente in difficoltà è quella contro il Milan”. Domani arriva il Bologna: “Hanno cambiato modulo e hanno qualità soprattutto in attacco. Mi aspetto una partita difficile: immagino che noi avremo tanto possesso palla con loro che cercheranno di agire in contropiede. Per noi è importante iniziare il girone di ritorno con una vittoria”.

Luis Enrique ha detto la sua anche sulla tanto chiaccherata cena dei giocatori dopo la sfida di Torino: “Io arrabbiato dopo la cena de mercoledì? Assolutamente no, anche se hanno scritto che ero ‘imbufalito’. Per me è un piacere vedere i giocatori che vanno a cena, ho tantissima fiducia in quello che fanno – ha spiegato – Loro devono essere professionisti e io questo lo verifico tutti i giorni a Trigoria in allenamento, che è quello che mi interessa”.

Infine una battuta su Eric Lamela: “L’espulsione? Ha commesso un errore e lo sa bene. Ma se succede anche ai veterani di 35 anni, può accadare anche a lui che ne ha solo 19. Non si può cambiare giudizio su un giocatore da una settimana all’altra e farlo passada da campione a delinquente”.