Roma, 20 gen. (LaPresse) – “Come sta De Rossi? Per questa cosa è meglio che parlino i dottori che sanno nel dettaglio cosa succede fisicamente a Daniele. So che si tratta di una patologia di cui ha sofferto qualche tempo fa, questo significa che non è una cosa grave”, così il tecnico della Roma, Luis Enrique, alla vigilia della sfida di campionato contro il Cesena. “Speriamo che non sita molto fuori – ha aggiunto – Sono poi contento del risultato degli esami che ha effettuato ieri”.
Il tecnico spagnolo ha parlato poi del suo rinnovo di contratto: “Manca ancora un anno e mezzo alla fine di quello attuale e nel calcio è un’eternità. Ne parleremo a tempo debito. Per ora penso solo al Cesena, non c’è fretta”, ha spiegato. “Il fatto che la società mi abbia offerto il rinnovo dopo la sconfitta con la Fiorentina mi è sembrato un gesto incredibile – ha aggiunto – L’ho apprezzato molto ma ho spiegato che non era il momento. Come prima non ero un allenatore brocco ora non sono infallibile”.
Infine una battuta sul Cesena: “Quando penso al Cesena non vedo una squadra di basso livello come potrebbe far pensare la classifica, ma ne vedo una con grandi qualità soprattutto nel reparto offensivo con Mutu, Eder e Candreva – ha concluso – Domani mi aspetto un Cesena pericoloso. Da parte nostra spero di trovare un ritmo di gioco superiore a quello dimostrato a Catania in modo da tornare a vincere”.