Roma , 5 dic. (LaPresse) – Un grande Tommaso Rocchi firma una doppietta nel 3-0 con cui la Lazio supera il Novara nel posticipo della 14esima giornata del campionato di serie A. Gara senza storia all’Olimpico, con la squadra di Reja che chiude ogni speranza ai piemontesi dopo poco più di venti minuti. Troppo molle la squadra di Tesser, scesa in campo quasi come una vittima sacrificale di fronte agli agguerriti giocatori laziali.
Prima della gara 1′ di silenzio in ricordo di Maurizio Maestrelli, figlio di Tommaso tecnico dello scudetto, scomparso la settimana scorsa. A sbloccare il risultato è Beppe Biava al 18′, abile ad anticipare tutti con un preciso colpo di testa su azione di calcio d’angolo. Passano soli 5′ e inizia la grande serata di Rocchi: il capitano firma il raddoppio con un imperioso stacco di testa su calcio di punizione dalla trequarti di Hernanes. Il Novara non c’è, la Lazio passeggia e così si va avanti fino a metà ripresa. Nel frattempo Klose si mangia un gol incredibile a porta vuota, tirando fuori dopo aver superato in dribbling anche il portiere. Ci pensa così ancora Rocchi al 72′ a fissare il 3-0 con un bel destro al volo su cross di Gonzalez dalla destra. Per il capitano è il gol numero 102 con la maglia della Lazio.
Reja gli concede la meritata standing ovation e manda in campo Cissè. Accolto tra il boato del pubblico, il francese prova in tutti i modi a sbloccarsi e solo il palo gli nega la gioia del gol. Nel finale Novara pericoloso con una traversa colpita dal neo entrato Giorgi, ma nulla cambia nell’economia della partita. La Lazio risponde al trio di testa formato da Juve, Milan e Udinese: per lo scudetto è vietato sottovalutare i biancocelesti. Novara non pervenuto, l’obiettivo salvezza per i ragazzi di Tesser inizia a farsi sempre più duro da raggiungere.
LAZIO – NOVARA 3-0.
Reti: 18′ Biava, 22′ e 72′ Rocchi
LAZIO: Marchetti; Konko (83′ Scaloni), Biava, Stankevicius, Radu; Gonzalez, Ledesma, Lulic; Hernanes (64′ Cana); Rocchi (76′ Cissè), Klose. All. Reja.
NOVARA: Ujkani; Morganella, Centurioni, Ludi, Garcia; Porcari, Radovanovic (55′ Pesce), Mazzarani (75′ Giorgi); Rigoni; Granoche (63′ Jeda), Rubino. All. Tesser.
Arbitro: Gava di Conegliano.