Ranieri: Vogliamo chiudere discorso qualificazione

Trabzon (Turchia), 21 nov. (LaPresse) – “Ci tengo a ringraziare i tifosi del Trabzonspor per l’accoglienza che ci è stata riservata ieri, addirittura con fiori e sciarpa. Ci hanno dato il benvenuto, sono rimasto positivamente sorpreso, è stato proprio un bel gesto, anche se so bene che in campo saremo avversari e sarà difficile”, esordisce così l’allenatore dell’Inter Claudio Ranieri, nella conferenza stampa della vigilia della gara di Champions League con il Trabzonspor.

Il tecnico analizza la situazione dei nerazzurri: “Quando sono arrivato c’era da riprendere in mano la situazione in Champions e in parte l’abbiamo fatto, non abbiamo ancora conquistato nulla però qualcosa è stato fatto, bisogna continuare sulla strada imboccata a Mosca, ma – avverte Ranieri – dobbiamo stare attenti perché gli avversari sono spinti dal proprio pubblico, sanno giocare a calcio e sanno ripartire. Noi, però, vorremmo chiudere qui la questione qualificazione, anche se sappiamo che sarà difficile”.

Sulla stessa lunghezza d’onda le parole del capitano Javier Zanetti: “Il primo obiettivo è la qualificazione, il secondo il primo posto del girone”, ha detto. “Troveremo di fronte a noi un avversario forte – ha aggiunto – L’ambiente è caldo, abbiamo esperienza della gara di andata, di una gara complicata che abbiamo perso per un episodio”.

Il tecnico poi ha parlato anche di campionato. Due gli argomenti trattati: gli arbitri e la Juventus. Sugli errori dei direttori di gara nell’ultimo weekend Ranieri ha spiegato che: “Non c’è il giusto equilibrio a commentare le situazioni. Quando gli errori erano contro di noi dovevamo pensare a risolvere i nostri problemi, invece con un episodio a favore si parla di campionato falsato. Io credo, come ho già detto, che prima ci siano stati episodi dubbi contro di noi, con alcuni rigori contro non limpidissimi. Quello che è successo sabato l’ho preso solo come un segnale sportivo che magari il vento della fortuna è cambiato”.

Infine un elogio alla Juventus capolista: “È partita bene, può durare fino in fondo, anche perché non avendo le coppe ha la possibilità di preparare il campionato gara dopo gara, ma questo lo sapevamo anche prima, quindi dobbiamo andare avanti senza farci condizionare”.