Siena, 20 nov. (LaPresse) – Siena e Cantù non perdono un colpo, superano in casa Varese e Caserta e raggiungono in vetta alla classifica l’Olimpia Milano che osserva un turno di riposo. Cade a sorpresa in casa Avellino, beffata dalla neopromossa Casale Monferrato che finalmente ottiene così la sua prima storica vittoria in serie A. Vittorie interna di Pesaro contro Treviso, mentre passano in trasferta Bologna a Montegranaro e Cremona a Teramo.
Per portare a casa i due punti Siena ha dovuto giocare un grande quarto periodo visto che, a dieci minuti dal termine, la coriacea Varese era in vantaggio di cinque lunghezze. Decisive nel finale le tre triple messe a segno dal trio Ress-Carraretto-McCalebb e la precisione ai tiri liberi di Lavrinovic e Kaukenas.
Dopo due quarti equilibrati la Bennet Cantù si scuote nella ripresa e supera l’ostacolo Caserta tornando in vetta alla graduatoria insieme a Milano e Siena. Grande prova di Gianluca Basile, autore di 23 punti con 2 su 3 da due, 4 su 5 da tre e 7 su 7 ai tiri liberi. Bene anche David Lighty, 16 punti. Inutili per Caserta le buone prestazioni in fase realizzativa di Tusek e Rose.
Prima storica vittoria nel campionato di serie A per Casale Monferrato, fino ad oggi unica squadra ancora a quota zero punti. Decisiva la prestazione del nuovo arrivato Mustafa Shakur, autore di 30 punti. Molto bene per i piemontesi anche David Chiotti. La gara è stata nelle mani dei campani per tre quarti poi, nell’ultimo periodo, la formazione di Crespi ha piazzato un perentorio parziale di 33-14 che ha ribaltato l’esito della sfida.
Un eccellente approccio alla gara permette alla Scavolini Pesaro di aver ragione della Benetton Treviso. I marchigiani scavano un solco di una decina di punti nella prima parte di gara controllando con autorità i restanti trenta minuti di gioco. Sugli scudi il trio White-Jones-Hickman. Inutili per i veneti i 18 punti di Moore.
Cremona vince nel finale lo scontro salvezza sul campo di Teramo inguaiando gli abruzzesi. All’intervallo i padroni di casa sono in vantaggio di 12 lunghezze ma Cremona rimonta nel terzo periodo e completa l’opera con Wafer, miglior marcatore della gara con 25 punti, e due fondamentali canestri da tre messi a segno da D’Ercole prima e Cinciarini poi. Fra i padroni di casa si salva il giovane Polonara.
I canestri nel quarto periodo del trio Koponen-Mc Intyre-Poeta permettono alla Virtus Bologna di espugnare il campo di Montegranaro rovinando così la prima davanti al suo nuovo pubblico di coach Giorgio Valli. Il primo quarto è tutto di Bologna ma i padroni di casa riescono a rimontare e tornare in partita. Nel finale però la maggiore freddezze dei felsinei finisce per fare la differenza.