Platini: Fair Play finanziario è fondamentale

Milano, 14 nov. (LaPresse) – “Il fair play finanziario è una cosa importantissima – Nel 2011 dove tutti si stringono la cintura in giro per il mondo non capisco perchè le società di calcio devono avere tanti debiti”, così il presidente dell’Uefa Michel Platini dal palco della premiazione del premio: “Giacinto Facchetti – Il bello del calcio”, a lui consegnato.

“L’unica frase del fair play finanziario è semplice – ha aggiunto – non dobbiamo spendere più soldi di quelli che incassiamo. Non siamo qui per distruggere le società – ha spiegato – ma per aiutarle. Se non facciamo così tante spariranno perchè non è che le banche possono sempre prestare soldi a miliardari quando la gente muore di fame. Ringrazio i club italiani che sono stati i primi a darmi l’ok”.

Il presidente dell’Uefa ha parlato anche della questione relatica al ricorso ai tribunali ordinari di alcuni club (come il caso Sion ndr): “Io sono sempre stato un attaccante ma questa volta devo giocare in difesa. Farà piacere a Trapattoni – ha detto scherzando – Se un giorno mettiamo una società fuori dalla Champions League perchè non rispetta il fair play finanziario e questa si reca in un tribunale civile è un grosso problema – ha aggiunto – dobbiamo capire come essere protetti. Ne stiamo discutendo con la Commissione Europea”.

Platini ha caldeggiato anche la bontà del suo provvedimento sull’inserimento degli arbitri di porta: “Blatter non è convintissimo perchè non è un’idea sua – ha detto – io sono contrario alla tecnologia in campo. Ma un arbitro in campo non basta e dobbiamo aiutarlo perchè i suoi errori vengono vista da tutti alla Tv. Abbiamo provato i due arbitro dietro alle porte in Champions League e va benissimo. Vediamo cosa deciderà l’International Board della Fifa ma penso sia un’ottima soluzione”.

Parole al miele infine per Cesare Prandelli e la sua nazionale: “Per forza sta facendo bene è stato con me cinque anni alla Juve – ha spiegato con la sua solita ironia – L’Italia sta tornando ad essere una squadra interessante. Ha trovato gente che segna e Buffon è tornato in forma”.