Coverciano (Fi), 8 nov. (LaPresse) – “Rossi e Cassano? Ci mancheranno tutti e due perché dal punto di vista tecnico e dell’esperienza ci hanno dato una grande mano e sono convinto che ce la daranno quando conterà un po’ di più, auspico che possano essere con noi all’Europeo”. Lo ha detto Gigi Buffon ai microfoni nel corso della conferenza stampa odierna a Coverciano.
“Antonio è un esuberante per natura non passa inosservato vuole lasciare il segno in campo e fuori e ci manca tanto. Ci dava quel tocco di allegria da qualche anno a questa parte che è veramente piacevole. Ci siamo sentiti – ha aggiunto – e riusciti anche un pò a scherzare sulla sua operazione. Ovviamente è un lusso che ti puoi permettere quando sai che il futuro è roseo”.
“Quando ci siamo sentiti – ha raccontato Buffon – gli avevo chiesto se erano arrivati i fiori che gli aveva spedito mia moglie. Lui mi ha detto che non erano arrivati ma di ringraziarla e di dirle che i fiori si mandano ai mortià”.
“Se si possono sostituire? Beh sicuramente quando si parla di nazionale si parla di almeno 4 o 5 elementi che sono più o meno sullo stesso livello per quanto riguarda un determinato reparto. Con Pazzini, lo stesso Osvaldo, Balotelli e Matri credo che siamo veramente coperti”, ha concluso.
La conferenza stampa di oggi è stata l’occasione anche per tornare a parlare di Juve. A partire dalla gara rinviata contro il Napoli. “Io ero a Napoli, fino a mezzogiorno e mezza pensavo fosse impossibile giocare. Quando siamo venuti via alle 5 diventava impossibile pensare di non giocare”, ha detto Buffon. Il portiere bianconero ha poi aggiunto: “Sono comunque decisioni che vanno prese prima, visto che i tifosi si muovono molto prima del fischio di inizio della gara”.
“Di fronte a un avvenimento di grande importanza come questi temporali che ci stanno mettendo in ginocchio – ha detto Buffon – di fronte alla morte di sei persone a Genova credo che anche il calcio possa avere l’umiltà di mettersi un secondo da parte. Se uno vuole parlare delle modalità con cui ciò è avvenuto se ne può parlare e qualcuno volendo può creare ad arte una polemica”.
Infine una parola sul buon inizio di campionato dei bianconeri: “Il lavoro dell’allenatore sta dando i suoi frutti e viene apprezzato. E’ il riconoscimento al lavoro sul mercato che ha fatto anche la società”.