Rossi: A Valencia per onorare Simoncelli. Capirossi in gara col 58

Valencia , 3 nov. (LaPresse) – “È stato davvero difficile. Ho provato a stare il più possibile vicino a Paolo (Simoncelli, ndr) e la famiglia di Marco, alla quale sono molto legato”. Lo ha detto Valentino Rossi nel corso della conferenza stampa di presentazione del Gran Premio di Valencia, ultima tappa stagionale della MotoGp, a proposito della scomparsa di Marco Simoncelli.

“L’affetto mostrato da tutti gli italiani è stato incredibile – ha aggiunto il pilota della Ducatu – hanno fatto vedere a chiunque quanto forte fosse il legame con Marco sia sulla pista che fuori da essa. Nonostante il momento delicato, l’atmosfera che si è creata è stata fantastica. È bello essere qui a Valencia, siamo tutti accomunati da strane sensazioni ma sono convinto che questa sia la maniera giusta per ricordare Marco”.

Sui test che seguiranno il fine settimana valenciano il pilota di Tavullia ha voluto poi aggiungere: “Martedì sarà una giornata fondamentale in vista della prossima stagione perché sarà la prima volta che tutte le 1000cc scenderanno insieme in pista. Lavoreremo duro per correggere ogni problema che incontreremo, ma sarà comunque estremamente interessante provare il nuovo prototipo con le Honda e le Yamaha. Prima però dobbiamo affrontare la gara, concentrarci e cercare di concludere con un buon risultato, soprattutto per onorare Marco”.

Ultima conferenza stampa della vigilia, invece, per Loris Capirossi, che si prepara alla sua partenza numero 328 con la quale chiuderà la sua avventura durata ben 22 anni e segnata da tre titoli mondiali e 99 podi. “La situazione è particolare per tutti noi. Siamo tutti qui con il ricordo di Marco (Simoncelli, ndr) vivo nelle nostre teste. Proveremo tutti a ricordarlo mettendo in scena una bella gara, e per fare questo scenderò in pista con il numero 58 sulla mia moto. Spero la cosa possa fargli piacere e da parte mia cercherò di ottenere il risultato che lui stesso avrebbe fatto segnare. Farò tutto ciò che è nelle mie capacità per lui, e dopo questa gara mi ritirerò come precedentemente annunciato. Sono contento perché dopo 22 anni è giusto fermarsi. Ci sono un sacco di buoni piloti là fuori ed è tempo per me di dedicarmi ad altro”. Capirossi ha infine concluso: “Tutte le storie hanno un inizio ed una fine, e la mia è giunta al capolinea. Dopo questo fine settimana mi dedicherò alla mia famiglia e alla mia nuova vita”.

“Questo weekend di gara sarà differente da tutti gli altri, sarà avvolto da un’atmosfera speciale e speriamo tutto si svolga nel migliore dei modi. Abbiamo avuto a disposizione parecchio tempo per riflettere su queste due settimane appena trascorse, su quanto successo e su quello che rappresenta per tutti noi correre in moto”, ha detto il neo campione del Mondo della MotoGp, Casey Stoner.

La pioggia caduta sull’asfalto durante la giornata ha dato a tutti idea di quali potrebbero essere le condizioni climatiche dell’intero weekend. A tal riguardo Stoner ha commentato: “Questo tempo atmosferico può rendere tutto più complicato in pista. Tutto quanto può variare, in particolare i punti dove il grip è maggiore e dove è difficile ottenerlo: non ci resta che aspettare e vedere cosa ci riserverà il meteo. Generalmente è richiesto un notevole sforzo fisico per spingere con un prototipo MotoGP su questo tracciato, ma la pista è ampia e aperta abbastanza da lasciare libera la moto”.

“Quando ci si ferma per un attimo a pensare a quanto è successo solo due settimane fa diventa davvero difficile trovare la voglia di scendere in pista per quest’ultima gara. Chiunque però è ben consapevole del fatto che Marco avrebbe voluto tutti in sella alle moto”, ha detto infine pilota americano, Ben Spies. “Dobbiamo impegnarci, dare il nostro massimo e disputare la miglior prestazione possibile per lui e per tutti gli altri”, ha concluso.