Nuova Delhi (India), 29 ott. (LaPresse/AP) – Sebastian Vettel partirà dalla pole position del Gran Premio dell’India. Con il tempo record di 1.24.178, il tedesco ha preceduto Lewis Hamilton e Mark Webber. Quarta posizione per la Ferrari di Fernando Alonso.
Il pilota spagnolo guadagnerà comunque una posizione in griglia, grazie alla penalizzazione di Lewis Hamilton. L’inglese della McLaren, infatti, sarà arretrato di tre posti per aver ignorato ieri le bandiere gialle durante la prima sessione di prove libere. Hamilton partirà in quinta posizione. Sfortunato Felipe Massa, che nel suo ultimo tentativo subisce la rottura della sospensione anteriore destra e va a sbattere contro le barriere ma senza conseguenze. Il brasiliano partirà comunque dalla terza fila, in sesta posizione, preceduto nel finale dall’altra McLaren di Jenson Button.
Per Sebastian Vettel è la 13esima pole position stagionale, il record assoluto è sempre di Nigel Mansell che nel 1992 con la Williams parti dalla prima posizione per ben quattordici volte. La Red Bull stabilisce comunque un record, quello delle 16 pole position stagionali. Da segnalare, infine, l’ottimo risultato della scuderia italiana Toro Rosso, che per la prima volta in stagione piazza i suoi due piloti, Jaime Alguersari e Sebastien Buemi, tra i primi 10 della griglia.
Vettel ha fatto segnare il miglior tempo anche nell’ultima sessione di prove libere. Sul nuovo circuito di Buddh, il pilota della Red Bull con 1.28.824 è riuscito proprio all’ultimo tentativo a far meglio di Jenson Button su McLaren e del compagno di squadra Mark Webber. L’inglese è staccato di 0.367 secondi, mentre l’australiano di 0.379. Quarto tempo per Lewis Hamilton sull’altra McLaren, staccato di 0.464.
Più indietro le due Ferrari, con Alonso quinto a 0.960 secondi e Massa sesto a 1 secondo e 2. Buon settimo posto per la Force India di Paul Di Resta. Ancora in difficoltà le Mercedes, con Nico Rosberg ottavo e Michael Schumacher undicesimo. Anche in questa ultima sessione, problemi in pista a causa delle condizioni dell’asfalto polveroso. In particolare, è uscito di pista Bruno Senna con la sua Renault, ma senza conseguenze.
Questa la griglia di partenza del Gp dell’India dopo le varie penalizzazioni inflitte dalla Fia a Lewis Hamilton, Sergio Perez, Vitaly Petrov, Daniel Ricciardo, Narain Karthikeyan e Timo Glock.
1. Sebastian Vettel (Ger/Red Bull); 2. Mark Webber (Aus/Red Bull); 3. Fernando Alonso (Spa/Ferrari); 4. Jenson Button (Gbr/McLaren); 5. Lewis Hamilton (Gbr/McLaren); 6. Felipe Massa (Bra/Ferrari); 7. Nico Rosberg (Ger/Mercedes); 8. Adrian Sutil (Ger/Force India); 9. Sebastien Buemi (Svi/Toro Rosso); 10. Jaime Alguersuari (Spa/Toro Rosso);
11. Vitaly Petrov (Rus/Renault); 12. Michael Schumacher (Ger/Mercedes); 13. Paul di Resta (Gbr/Force India); 14. Pastor Maldonado (Ven/Williams); 15. Bruno Senna (Bra/Renault); 16. Rubens Barrichello (Bra/Williams); 17. Kamui Kobayashi (Jap/Sauber); 18. Heikki Kovalainen (Fin/Lotus); 19. Jarno Trulli (Ita/Lotus); 20. Sergio Perez (Mex/Sauber); 21. Daniel Ricciardo (Aus/Hrt); 22. Jerome d’Ambrosio (Bel/Virgin); 23. Narain Karthikeyan (Ind/Hrt); 24. Timo Glock (Ger/Virgin)