Nba, lockout: nuova fumata nera, niente accordo sul contratto

New York (New York, Usa), 21 ott. (LaPresse/AP) – “In definitiva, non siamo stati in grado di colmare il divario che separa le due parti”. Così il vice commissario dell’Nba Adam Silver ha riassunto le oltre 30 ore di colloqui tra i rappresentanti dei giocatori e dei proprietari di Nba sul contratto collettivo. Il lockout va avanti ormai da 112 giorni e nessuna soluzione è stata trovata neanche dopo gli ultimi tre giorni di trattative. Molto probabilmente saranno quindi cancellate altre partite: la stagione doveva iniziare il primo novembre, ma tutti gli incontri fino al 14 del mese sono già stati annullati, con una perdita nei salari dei giocatori di circa 170 milioni di dollari. Il commissario David Stern, non presente ieri perché influenzato, aveva già annunciato che se un accordo non fosse stato raggiunto entro la settimana le partite fino a Natale sarebbero state a rischio. La commissione sul lavoro discuterà oggi con Stern sui provvedimenti da prendere.