New York, (New York, Usa) 19 ott. (LaPresse/AP) – Giocatori e proprietari della Nba hanno trascorso una vera e propria maratona di 16 ore di negoziati con l’aiuto anche di un mediatore federale per tentare di mettere fine al lockout e continueranno a parlare nelle prossime ore. Il commissioner David Stern non ha voluto rilasciare dichiarazioni ma pare che le cose siano andate abbastanza bene. Su richiesta del mediatore George Cohen anche le parti hanno preferito non commentare l’esito della riunione.
All’incontro hanno preso parte, fra gli altri, il proprietario dei Dallas Mavericks, Mark Cuban, quello dei New York Knicks, Tom Dolan, e quello dei Los Angeles Lakers, Jerry Buss. La delegazione dei giocatori era invece guidata dal veterano Derek Fisher.
Le questioni sulle quali le parti sono maggiormente distanti sono quelle relative alla divisione delle entrate ed alla struttura del tetto salariale. Lo sciopero, il primo dalla stagione 1998-99 che fu ridotta a 50 gare per squadra, ha già costretto l’Nba a cancellare le prime due settimane di stagione regolare.