Calcioscommesse, Tnas respinge richiesta sospensione squalifica Doni

Roma , 5 ott. (LaPresse) – Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport ha respinto la istanza proposta da Cristiano Doni di sospensione della squalifica per 3 anni e 6 mesi, comminatagli dalla Commissione Disciplinare Nazionale e confermata dalla Corte di Giustizia Federale a seguito di deferimento del Procuratore Federale per lo scandalo calcioscommesse. Doni, si legge sul sito del Coni, era stato deferito “per violazione dell’art. 7, commi 1, 5 e 6 del CGS in relazione alla gara Atalanta-Piacenza del 19 marzo 2011”.

Nel frattempo il giocatore si è sfogato a L’Eco di Bergamo il giorno dopo la pubblicazione delle motivazioni. “Le motivazioni alla mia squalifica? Ho letto. Sono amareggiato, deluso e soprattutto sconcertato”.

“Non esiste nulla di quanto scritto in queste motivazioni. Neanche Palazzi ha fatto le osservazioni che ho letto oggi”, ha aggiunto Doni. “Se mi sento una vittima? Sì, mi sento la vittima di una sentenza esemplare, nel senso che hanno scelto di colpirne uno per educarne cento. Ed è meglio colpire uno conosciuto, che dei giocatori di serie C con minor interesse mediatico”, ha aggiunto.