Roma , 24 ago. (LaPresse) – “L’esclusione di Totti all’andata? Sinceramente non è mia abitudine leggere i giornali o seguire la stampa. Rimango tranquillo e sereno”. Così l’allenatore della Roma Luis Enrique nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match di Europa League contro lo Slovan Bratislava.
L’argomento Totti è stato affrontato in larga misura, ma il tecnico non si è sottratto alle domande: “Rispetto il vostro lavoro ma voi non vivete come me la situazione giorno per giorno. Quello che conta è l’obiettivo da raggiungere. Ho parlato con tutti – aggiunge il tecnico – e nessuno ha avuto nulla da ridire. L’importante è trovare la soluzione migliore per la squadra anche se per ora non abbiamo trovato la quadratura del cerchio. Capisco che chi non gioca si possa risentire ma questa è una vecchia legge del calcio”.
“Se Totti merita una gestione diversa? Fate sempre la stessa domanda e io vi darò sempre la stessa risposta. E’ naturale che tutti hanno una sensbilità diversa ma le norme di convivenza e comportamento devono essere uguali”, replica Luis Enrique. “Sceglierò sempre i giocatori che ritengo migliori e più preparati. E questo lo vedo e lo decido negli allenamenti. La forza di una squadra dipende dalla forza del gruppo – prosegue il tecnico giallorosso – non dei singoli. Io sono qui per questo. Punto e basta”.
Altro argomento caldo è il futuro di Marco Borriello. “Ribadisco le parole del ritiro: è un giocatore interessante da cui mi aspetto sempre il massimo”, dichiara Luis Enrique. Il tecnico giallorosso risponde poi alle domande sulle formazione che domani sera affronterà lo Slovan Bratislava. “Questa settimana ma anche le prossime e così sempre sceglierò gli undici più preparati a giocare. E deciderò in base agli allenamenti. Questo è il mio stile di lavorare – conclude il tecnico – e certamente non lo cambierò qui. Non mi faccio condizionare dalle voci anche se capisco il vostro interesse per la formazione”.