Milano, 15 ago. (LaPresse) – “L’anno scorso sentivamo l’esigenza di vincere. Ora abbiamo vinto quindi si parte da una posizione diversa ma dobbiamo avere la stessa voglia dell’anno scorso”, così il vicepresidente del Milan, Adriano Galliani, ha caricato l’ambiente rossonero in un’intervista a Sky Sport.
Il responsabile del mercato del Milan ha voluto anche tranquillizzare i tifosi sulle condizioni di Ibrahimovic: “Ho parlato con il medico – ha detto – Ha qualche problemino alla caviglia ma l’inizio del campionato è fra due settimane quindi i tifosi possono stare tranquilli”.
Stuzzicato sul passaggio di Fabregas al Barcellona e sulle possibilità di ritorno al Milan di Ricardo Kakà il dirigente ha risposto parlando della crisi del calcio italiano: “Fabregas? Non ci ho mai sperato – ha detto – Se il calcio italiano non cambia in termini di fatturato i giocatori da 40 milioni possono solo uscire e non entrare”, ha aggiunto. Discorso simile quindi pure per Kakà: “E’ rimasto nei nostri cuori ma è un ipotesi non percorribile”, ha detto Galliani.
Infine si annuncia grande battaglia sul discorso relativo al pagamento della cosiddetta ‘tassa di solidarietà’ per i lavoratori con redditi superiori ai 90 mila euro. Per i giocatori spetterebbe alle società ma Galliani non è assolutamente della stessa opinione: “Il pagamento dell’eventuale tassa chiamata prelievo di solidarietà spetta ai giocatori – ha spiegato – In caso contrario, per quello che mi riguarda possono scioperare tutta la vita, la pagherà chi guadagna 90 mila euro non vedo perchè non debba farlo chi guadagna dei milioni. Credo che nei prossimi giorni questo sarà un argomento caldissimo”, ha concluso.