Shanghai (Cina), 28 lug. (LaPresse) – Ryan Lochte ha vinto la medaglia d’oro nei 200 metri misti ai mondiali di Shanghai. Al termine di una sfida stratosferica Lochte ha fatto segnare il nuovo primato del mondo, il primo in vasca lunga dopo l’abolizione dei costumi gommati, con il crono di 1’54″00. Alle sue spalle il connazionale Michael Phelps (1’54″16), terzo l’ungherese Laszlo Cseh (1’57″69). Il precedente record, appartenente sempre a Lochte, era di 1’54″10.
“Tutto quello che posso dire si riassume in una parola. Yeah!. Sapevo che sarebbe stata una battaglia fra me e Michael – ha aggiunto – Stavolta è andata bene a me”, ha detto un soddisfatto Lochte.
La finale dei 100 stile libero invece è stata vinta dall’australiano James Magnussen. L’aussie ha chiuso in 47″63 davanti al canadese Brent Hayden (47’95”) ed al francese William Meynard (48″00). Quarto e giù dal podio per un solo centesimo il brasiliano Cesar Cielo. Settimo posto per l’azzurro Luca Dotto con il nuovo primato personale di 48″24.
“Non so cosa dire. Ho fatto un tempo stratosferico però non basta”, ha commentato l’azzurro. “Il podio a 48 secondi netti non se lo aspettava nessuno – ha aggiunto – però della mia prestazione sono felice”.
In casa Italia grande prestazione di Sebastiano Ranfagni. Il toscano è entrato nella finale dei 200 dorso con il crono di 1’57″96, suo primato personale. “E’ una cosa bellissima. Una grande emozione che ripaga di anni di lavoro”, ha commentato.
In chiusura di giornata prestazione incredibile della americana Melissa Franklin, classe 1995, nella prima frazione della staffetta 4×200 stile libero femminile. La giovane ha chiuso in 1’55″06 un tempo di mezzo secondo inferiore rispetto a quello con cui ieri la Pellegrini ha vinto la gara individuale.