Inter, festa a Pinzolo con Gasperini e Nagatomo scatenati

Pinzolo , 10 lug. (LaPresse) – Nonostante un classico ma per fortuna breve temporale estivo, tanta gente ha accolto l’Inter in piazza San Giacomo a Pinzolo, che ospita il ritiro 2011 dell’Inter. Canti, passioni, emozioni, bandiere e un grande striscione, uno per tutti: “Giù le mani da Giacinto”. I tifosi nerazzurri sono tutti per la loro bandiera, Facchetti, insieme con la signora Bedy Moratti che porta il saluto del Presidente e della Società all’inizio della presentazione ufficiale della squadra, condotta da Roberto Scarpini e trasmessa in diretta da Inter Channel. Nel pomeriggio Ivan Ramiro Cordoba e Dejan Stankovic hanno srotolato la gigantografia dell’ex presidente che, per tutto il periodo, resterà sulla parete degli spogliatoi.

Dopo il benvenuto all’Inter da parte delle autorità locali (il sindaco di Pinzolo William Bonomi, Anita Binelli presidente del Comitato organizzatore, Marco Masè presidente ApT Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena, Tiziano Mellarini assessore al turismo e promozione di Trento e Presidente Trentino Marketing spa), salgono uno a uno tutti i calciatori della ‘rosa’. Apre il vice capitano, Ivan Ramiro Cordoba, che porta anche il saluto di capitan Zanetti e dei compagni impegnati in Copa America (Cambiasso, Milito, Lucio, Maicon, Julio Cesar) e con il Brasile under 20 (Coutinho). Chiude Samuel Eto’o, portato in trionfo dalla piazza.

Applausi per tutti, esibizione improvvisata di Yuto Nagatomo che dirige la piazza (“chi non salta milanista è?”), Gian Piero Gasperini che accetta l’invito e salta anche lui. “Sono emozionato – ha detto il tecnico – davvero. Già oggi l’impatto è stato meraviglioso”. “Ora tra un mese ci sarà un trofeo importante – ha aggiunto – vogliamo vincere il più possibile e vogliamo ottenere la fiducia dei tifosi, devono essere orgogliosi di questa Inter”.