Tour de France: Rui Costa trionfa a Super Besse, Hushovd in giallo

Super Besse (Francia), 9 lug. (LaPresse) – Il portoghese Alberto Rui Costa ha vinto l’ottava tappa del Tour de France, da Aigurande a Super Besse Sancy, di 189 km. Alle spalle del portoghese il belga Philippe Gilbert staccato di 13 secondi, mentre Cadel Evans ha regolato il gruppo a 15 secondi. Ottimo settimo posto di Damiano Cunego, quattordicesimo Ivan Basso.

Il norvegese Thor Hushovd ha conservato la maglia gialla di leader. Alle spalle di Hushovd sempre Evans, staccato di un secondo e Franck Schleck di 4. L’australiano ha provato a movimentare la parte finale della tappa, rispondendo all’attacco di Alberto Contador e Philippe Gilbert sul tratto di salita che portava al traguardo.

Il gruppo, però, si è mosso troppo tardi per andare a prendere il fuggitivo Rui Costa unico superstite della fuga iniziale. Da segnalare che anche oggi il Tour ha perso un altro pezzo, è stato costretto al ritiro Chris Horner della RadioShack. L’americano ha riportato la rottura del naso e una serie di contusioni dopo una caduta.

“Dopo la tappa di ieri non credevo avrei potuto rimanere in giallo anche oggi. E’ un miracolo, anche se avevo detto che avrei fatto tutto il possibile per difendere la maglia”, ha detto Hushovd al termine della tappa odierna. “Certo che mi ha dato la motivazione avere questa maglia gialla sulle spalle”, ha aggiunto il 33enne norvegese dopo la tappa conclusa nella località sciistica di Super-Besse a 1.275 metri di altezza. Hushovd ha raccontando che il suo amico Andy Schleck gli ha dato anche una motivazione in più prima della partenza. “Questa mattina ero un po’ pessimista. Sapevo che la salita era difficile e non pensavo di farcela. Andy è venuto e mi ha detto di credere in me”.

Soddisfatto anche Damiano Cunego. “La tappa di oggi rappresentava un primo test, ero quindi curioso di conoscere la mia condizione. Direi che ho avuto buoni riscontri: nel momento chiave, ero brillante e ho cercato anche di muovermi nei giusti tempi per provare a guadagnare qualche secondo”, ha detto il veronese.

Questo l’ordine di arrivo dell’ottava tappa del Tour de France: 1. Rui Costa (Por/Movistar) 4h36’46”; 2. Gilbert (Bel/Omega) +00’12”; 3. Evans (Aus/Bmc) + 00′ 15″; 4. Sanchez (Spa/Euskaltel) + 00′ 15″; 5. Velits (Slo/Htc) + 00′ 15″; 6. Devenyns (Bel/Quick Step) + 00′ 15″; 7. Cunego (Ita/Lampre) + 00′ 15″; 8. Contador (Spa/Saxo Bank) + 00′ 15″; 9. A. Schleck (Lux/Leopard) + 00′ 15″; 10. F. Schleck (Lux/Leopard) + 00′ 15″; 14. Basso (Ita/Liquigas) + 00′ 15″.

Questa la classifica generale: 1) Thor Hushovd 33h06’28” (Nor/Garmin), 2) Cadel Evans (Aus/Bmc) +00″01, 3) Frank Schleck (Lux/Leopard) +00″04, 4) Andreas Kloden (Ger/Radioschack) +00″10, 5) Jakob Fuglasang (Dan/Leopard) +00″12, 6) Andy Schleck (Lux/Leopard) +00″12; 7.) Tony Martin (Ger/Htc) +00″13, 8) Peter Velits (Svk/Htc) +00″13, 9) David Millar (Gbr/Garmin) +0″19, 10) Philippe Gilbert (Bel/Omega) +0″30; 13) Ivan Basso (Ita/Liquigas) +01’03”, 15) Damiano Cunego (Ita/Lampre) +01’12”. 20) Alberto Contador (Spa/Saxo Bank) +01’42”.