Londra (Regno Unito), 29 giu. (LaPresse/AP) – “Sarei molto sorpreso di restare al Chelsea se non dovessi vincere subito qualcosa. E’ quello che ogni allenatore dovrebbe aspettarsi da un club come il Chelsea”. Ha esordito così Andre Villas Boas nel giorno della sua presentazione ufficiale da nuovo manager del Chelsea. Il tecnico lusitano è stato ingaggiato la scorsa settimana dopo il pagamento dei 15 milioni di clausola rescissoria presente nel suo contratto con il Porto. “Le aspettative sono al massimo – ha aggiunto Villas Boas – senza dubbio dobbiamo provare a vincere qualcosa. Chi si è seduto su questa panchina prima di me era stato assunto per lo stesso motivo. Non c’è niente che la proprietà mi ha detto che non sapessi già, lottare per vincere in ogni competizione”.
Villas Boas è reduce da una stagione indimenticabile con il Porto, squadra con cui ha vinto campionato portoghese ed Europa League. “E’ stata una separazione difficile, è stata molto dura per il Portogallo. Il mio impegno con il Porto è stato sempre del 100% e sarà sempre il mio club – ha detto Villas Boas -. Mi son sempre trovato bene al Porto… ma tutti prima o poi sentono la necessità di una nuova sfida”, ha detto il giovane manager lusitano. “Il Porto è stato anche molto abile nella trattativa, riuscendo a concludere un affare molto lucrativo per loro”, ha aggiunto. Villas Boas viene spesso paragonato al connazionale Jose Mourinho, di cui è stato assistente al Chelsea dal 2004-07 e poi all’Inter.
Nella prima conferenza al Chelsea, Mourinho dichiarò di essere lo “Special One”. L’esordio di Villas-Boas è stato molto meno altisonante. “Il soprannome aspetterò che sarete voi a darmelo – ha detto il portoghese rivolto ai giornalisti -. Spero di avere successo e di meritarmi un buon titolo alla fine. Questo non è un one-man show. Si tratta di creare empatia e alzare le ambizioni di tutti. Ecco, forse potrei essere ‘the group one’, ha detto. Parlando infine di come intende giocare con i Blues, Villas Boas ha risposto: “Voglio vincere cercando di fare anche un bel gioco di attacco”.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Villas Boas, inoltre, il Chelsea ha anche reso noto che Roberto Di Matteo sarà il vice-allenatore. Di Matteo nel corso della sua carriera è stato un calciatore dei Blues dal 1996 al 2002, quando fu costretto al ritiro per un grave infortunio. L’ex mediano della Lazio e della nazionale italiana è stato protagonista delle vittorie dei ‘Blues’ nelle finali di Fa Cup del 1997 e del 2000. Nella scorsa stagione Di Matteo ha allenato il West Bromwich Albion in Premier League, ma è stato esonerato e sostituito da Roy Hodgson.