Londra (Regno Unito), 27 giu. (LaPresse/AP) – Roger Federer garantisce di non avere alcuna fretta di raggiungere i 17 tornei del Grande Slam vinti in carriera. “Non penso tutto il giorno a questo e non dico tra me e me ‘Mio Dio non vinco uno Slam da troppo tempo’. E ad essere onesti non è che sia passato così tanto tempo”. Federer non vince un torneo dello Slam dall’Australian Open del 2010, un’assenza piuttosto lunga visti i suoi standard. Dopo quasi 18 mesi di digiuno, però, lo svizzero potrebbe centrare a Wimbledon un doppio record: i 17 slam in carriera e le 7 vittorie sull’erba londinese come Willie Renshaw (giocatore dell”800) e Pete Sampras. “Ho ancora fame di vittorie e questa è una cosa positiva”, ha dichiarato Federer in vista degli ottavi di finale del torneo che lo vedranno opposto al russo Michail Youzhny. A caccia di record anche Serena Williams. La ex numero 1 del mondo punta ad ottenere il suo quinto successo a Wimbledon, il 14esimo in un torneo dello Slam. In caso di vittoria, inoltre, sarebbe il terzo successo di fila all’All England Club: l’ultima a riuscirci fu Steffi Graf dal ’91 al ’93. “Sono ancora in corsa e mi sento bene. Spero di poter andare il più avanti possibile”, ha detto la Williams. L’edizione numero 125 di Wimbledon riprende oggi con il programma degli ottavi di finale e tutti i principali protagonisti, dalle sorelle Williams ai 4 big del ranking maschile, sono ancora in corsa.
Dopo il tradizionale giorno di riposo della domenica si riparte con una serie di match molto interessanti, due in particolare. Nel tabellone maschile il numero 1 del mondo Rafa Nadal affronta il temibile argentino Juan Martin Del Potro, mentre tra le donne Venus Williams se la vedrà con l’emergente bulgara Tsvetana Pironkova. Le sorelle Williams si sono ‘spartite’ nove delle ultime 11 edizioni di Wimbledon: mentre Serena ha giocato solo 5 partite negli ultimi 11 mesi, Venus era assente dai campi da cinque mesi per un problema all’anca. Tra le donne ancora in corsa la numero 1 Caroline Wozniacki, sempre a caccia del suo primo titolo dello Slam e Maria Sharapova, campionessa a Wimbledon nel 2004. “Non c’è dubbio che nella seconda settimana devi migliorare ed elevare il tuo livello di gioco”, ha detto la Sharapova. In campo maschile i 4 moschettieri Nadal, Federer, Murray e Djokovic hanno fin qui perso un solo set in totale e nessuno si stupirebbe se fossero ancora loro a giocarsi le due semifinali, esattamente come accaduto al Roland Garros. Djokovic e Murray sono già stati semifinalisti, ma non hanno ancora giocato una finale. Grande pressione sullo scozzese, che spera di riuscire a diventare il primo britannico a vincere Wimbledon dall’ormai lontanissimo 1936. Djokovic affronta il pericoloso francese Michael Llodra, mentre Murray se la vedrà contro un altro francese, Richard Gasquet. In campo anche l’ultimo americano rimasto in tabellone: Mardy Fish opposto al finalista dello scorso anno, il ceco Thomas Berdych.
Da verificare le condizioni di Rafa Nadal, scivolato un paio di volte nel match contro Gilles Muller e sofferente per un leggero problema al muscolo della gamba destra. Lo spagnolo però ha rassicurato tutti: “Posso giocare senza problemi”, ha detto. Nadal va a caccia del suo terzo titolo a Wimbledon, dopo quelli vinti nel 2008 e nel 2010. Dal 2006 l’unico a battere il maiorchino sull’erba londinese è stato il suo rivale storico Roger Federer. “Contro di lui devi giocare sempre in modo perfetto, solo così hai qualche speranza di vincere”, ha detto Del Potro. A causa della pioggia l’argentino è stato praticamente costretto a scendere in campo tutti i giorni. Anche se a Wimbledon non è mai andato oltre il secondo turno, nel 2009 ha battuto Nadal nella semifinale dell’Us Open, torneo poi vinto. Del Potro è stato l’ultimo vincitore diverso da Federer e Nadal negli ultimi 25 tornei dello Slam. L’argentino ha saltato quasi tutto il 2010 a causa di un’infortunio al polso, ma Nadal ha sottolineato che “il suo livello è molto meglio di quello che dice la classifica di oggi”.
Negli altri match in programma oggi, Serena Williams affronterà la testa di serie numero 9 Marion Bartoli, finalista nel 2007. La Wozniacki se la vedrà contro la Dominika Cibulkova, mentre la Sharapova giocherà contro la cinese Peng Shuai. Venus ritrova la Pironkova, contro cui aveva perso lo scorso anno. “Purtroppo l’anno scorso non ho giocato bene. Indipendentemente da come andrà a finire – ha aggiunto la Venere nera – questa volta so che potrò giocarmela fino in fondo”. “L’anno scorso – ha ricordato la cinque volte campionessa di Wimbledon – ho lasciato in mano il gioco alla mia avversaria e questo in un quarto di finale di Wimbledon non si può fare”.