Gp Europa, Vettel troppo forte ma Ferrari è sempre più vicina

Valencia (Spagna), 26 giu. (LaPresse) – Il problema del mondiale di F1 del 2011 è Sebastian Vettel. Troppo forte, sempre davanti e sempre vincitore. Anche questo pomeriggio a Valencia il tedesco della Red Bull ha fatto il vuoto. Ma dietro il campione del mondo il mondiale è divertentissimo con sorpassi e prestazioni molto vicine tra i vari piloti e team. E la Ferrari va sempre meglio. Alonso infatti è tornato sul podio al 2° posto, proprio come accadde a Montecarlo. Finalmente la rossa usa bene le gomme medie.

La gara. Temperatura ampiamente sopra i 30 gradi al via. Partenza senza incidenti con Massa che tenta il colpaccio inserendosi alla destra di Webber, non ce la fa ed è superato anche da Alonso che si ritrova 3°. Dopo poche tornate Vettel guadagna terreno sugli avversari e ha già un secondo su Webber e Alonso al 3° giro. Al 7° giro sorpasso di Button ai danni di Rosberg. Al 13° giro Lewis Hamilton fa il primo pit stop della gara. Passaggio ai box anche per Rosberg. Al 15° giro è la volta di Vettel e Alonso. Al 16° giro sosta imprevista per Schumacher dopo una toccata con la Renault di Petrov.

La svolta al 21° giro: dopo un lungo pressing, Alonso sorpassa a sorpresa Webber in fondo al rettilineo. Al 29° giro secondo cambio gomme per Webber, un giro dopo tocca ad Alonso che rientra 3°. Al 43° giro via all’ultimo giro di pit stop: rientra Webber poi dopo 3 giri Alonso e lo spagnolo stavolta rientra in pista davanti a Webber ed è secondo. Nessun problema per Vettel dopo l’ultima sosta ai box. Ultima sosta ai box anche per Massa che rientra in quinta posizione, tra Hamilton e Button. Non succede più nulla, arrivano tutti al traguardo ed è un altro record di questa stagione pazza di F1.

Questo l’ordine di arrivo ufficiale del Gp di Europa a Valencia: 1) Sebastian Vettel (Red Bull) 1h39’36”, 2) Fernando Alonso (Ferrari) +10″891, 3) Mark Webber (Red Bull) +27″255, 4) Lewis Hamilton (McLaren) +46″190, 5) Felipe Massa (Ferrari) +51″705, 6) Jenson Button (McLaren) +1’00″0.65, 7) Nico Rosberg (Mercedes) +1’38″090, 8) Jaime Alguersuari (Toro Rosso) + 1 giro, 9) Adrian Sutil (Force India) + 1 giro, 10) Nick Heidefeld (Renault) + 1 giro, 11) Sergio Perez (Sauber) + 1 giro, 12) Rubens Barrichello (Williams) + 1 giro, 13) Sebastian Buemi (Toro Rosso) + 1 giro, 14) Paul Di Resta (Force India) + 1 giro, 15) Vitaly Petrov (Renault) + 1 giro, 16) Kamui Kobayashi (Sauber) + 1 giro, 17) Michael Schumacher (Mercedes) + 1 giro, 18) Pastor Maldonado (Williams) + 1 giro, 19) Heikki Kovalainen (Lotus) + 2 giri, 20) Jarno Trulli (Lotus) + 2 giri, 21) Timo Glock (Virgin) + 2 giri, 22) Jerome d’Ambrosio (Virgin) + 2 giri, 23) Vitantonio Liuzzi (Hispania) + 3 giri, 24) Narain Karthikeyan (Hispania) + 3 giri.

Questa la classifica del mondiale piloti dopo il Gp di Europa a Valencia: 1) Sebastian Vettel 186, 2) Jenson Button 109, 3) Mark Webber 109, 4) Lewis Hamilton 97, 5) Fernando Alonso 87, 6) Felipe Massa 42, 7) Nico Rosberg 32, 8) Vitaly Petrov 31, 9) Nick Heidefeld 30, 10) Michael Schumacher 26, 11) Kamui Kobayashi 25, 12) Adrian Sutil 10, 13) Jaime Alguersuari 8, 14) Sebastian Buemi 8, 15) Rubens Barrichello 4, 16) Paul di Resta 2.

Questa la classifica del campionato costruttori dopo il Gp di Valencia: Red Bull 295, McLaren 206, Ferrari 129, Renault 61, Mercedes 58, Sauber 27, Toro Rosso 16, Force India 12, Williams 4.