Buenos Aires (Argentina), 23 giu. (LaPresse/AP) – Il River Plate è stato sconfitto dal Belgrano 2-0 nella gara di andata dello spareggio retrocessione e ora rischia seriamente una clamorosa retrocessione in serie B, la prima della sua gloriosa storia. La partita è stata caratterizzata dalle violenze all’inizio del secondo tempo quando decine di ultras del River, uno dei quali indossava una maschera, hanno divelto una recinzione e dopo aver invaso il campo hanno insultato e spintonato alcuni giocatori. Particolarmente preso di mira il difensore paraguiano Adalberto Roman, colpevole di aver procurato il rigore grazie al quale il club di Cordoba ha segnato la prima rete. L’arbitro Nestor Pitana è stato costretto a fermare il match di Cordoba per 20 minuti mentre la polizia con manganelli e scudi cercava di espellere dal campo i facinorosi. Di Cesar Mansanelli e Cesera Pereyra su rigore le due reti del Belgrano. La gara di ritorno è prevista per domenica allo stadio Monumental capace di contenere 50.000 posti. Dopo quanto avvenuto nell’andata si temono ulteriori violenze nel caso in cui il River Plate dovesse retrocedere in seconda divisione.