Poker, Wsop: Chris Lee trionfa nel “Ten Games Mix”

(a.g.) ROMA – I “detrattori” delle Wsop dicono che è sbagliato parlare “di World Poker Champion” per il player che si aggiudica il braccialetto del Main Event, perché alla fine, sostengono, si tratta di un giocatore che vince un solo torneo di una sola specialità. Dopotutto, il poker è un poutpourri di differenti specialità, come dimostra la varietà stessa degli eventi in calendario alle Wsop. E così, quest’anno, per mettere fine alle polemiche gli organizzatori hanno inserito un nuovo evento in tabellone, il “Ten Game Mix”, un torneo che include al suo interno ben dieci diverse specialità di poker (No-Limit Hold’em, Pot-Limit Omaha, Deuce-to-Seven Triple-Draw Lowball, Limit Hold’em, Omaha High-Low Split, Razz, Seven-Card Stud, Seven-Card Stud High-Low Split, Badugi, No-Limit Deuce-to-Seven Lowball) giocate a rotazione. Il primo a imporsi nella nuova variante-multipla è stato Chris Lee, che ha trionfato su un field da 431 partecipanti (con buy in da 2.500 dollari) e portato a casa una prima moneta da oltre 250mila dollari. Per Lee, inoltre, si trattava del primo in the money in una partecipazione alle Wsop.