Londra, 19 giu. (LaPresse/AP) – Dopo aver vinto quattro degli ultimi cinque tornei del Grande Slam e 10 in tutto, a Rafael Nadal è stato chiesto alla vigilia di Wimbledon se si sta rapidamente avvicinando al record di Roger Federer con 16 Slam. Il campione spagnolo taglia corto e replica: “Molto vicino? No, sono ancora molto lontano. Sei sono tanti”, ha detto. Forse. Ma con i suoi soli 25 anni, il numero 1 del mondo appare l’unico in grado di poter eguagliare il palmares di Federer. Almeno fino a quando altri giovani campioni non appariranno sulla scena, cosa che sta avvenendo. Per anni, infatti, Federer e Nadal sono stati gli uomini da battere nei tornei importanti. Ora, invece, a loro due si sono uniti la coppia di 24enni formata da Novak Djokovic e Andy Murray. Tutti a Wimbledon si aspettano che saranno loro a giocarsi le semifinali tra due settimane. Soprannominato il re della terra grazie alle sue sei vittorie al Roland Garros come Bjorn Borg, Nadal va a caccia del suo terzo titolo sull’erba londinese dove dal 2005 è stato sconfitto solo da Federer.
“Mi piace giocare sull’erba. Mi piace giocare in questo luogo favoloso”, ha detto la testa di serie numero 1 in conferenza stampa. “All’inizio della mia carriera, tutti dicevano che con il mio stile di gioco sarebbe stato molto difficile giocare bene qui. Ma ho lavorato molto e ho messo dato sempre il mio meglio in ogni allenamento”. Come da tradizione, Nadal giocherà da campione in carica la prima partita sul campo centrale. Il suo avversario sarà l’americano Michael Russell. Federer, che ha avuto spesso questo onore, dovrà invece aspettare martedì. L’esordio del sei volte campione di Wimbledon sarà contro il kazako Mikhail Kukushkin. Sempre martedì esordirà anche Djokovic, mentre il beniamino di casa Andy Murray esordirà domani. Domani a Londra è prevista la pioggia, ma questo non dovrebbe inficiare il programma del centrale, dotato ormai dal 2009 di un tetto estraibile. Dal 2006 Nadal ha un record a Wimbledon di 26 vittorie e due sole sconfitte. Lo spagnolo ha perso contro Federer le finali del 2006 e del 2007, per poi trionfare 9-7 al quinto set in uno storico match sempre contro lo svizzero nel 2008. Costretto al forfait nel 2009 a causa di una tendinite, Nadal è tornato a Wimbledon nel 2010, aggiudicandosi il torneo in finale contro il ceco Berdych.
“Stiamo giocando tutti bene. Penso che Novak (Djokovic, ndr) abbia avuto fin qui una stagione fantastica, nei primi sei mesi è stato davvero incredibile. Anche Roger (Federer, ndr) ha avuto una stagione molto buona, e soprattutto al Roland Garros è stato fantastico. E Andy (Murray, ndr)? Andy ha avuto un ottimo inizio in Australia e anche una buona stagione sulla terra”, ha detto Nadal. Dopo aver parlato dei suoi tre avversari, infine, Nadal si è soffermato sulla sua stagione: “Beh, ho fatto molto bene nei primi sei mesi. Ho perso un paio di finali, ma erano finali. Ho vinto tre tornei, e ho vinto il Roland Garros qualche settimana fa che per me era un titolo molto importante. E ora sono qui”, ha concluso.