Sanremo, Ventura positiva al Covid: non ci sarà. Stasera Mahmood e Amoroso

Attesa per il quarto appuntamento con la kermesse musicale

Il 71esimo Festival di Sanremo supera la terza serata e si avvia alle ultime due. Con una brutta notizia, però: Simona Ventura, che avrebbe dovuto accompagnare Amadeus sul palco per una parte della finale di sabato, è risultata positiva al Covid-19. “Sono rattristato nel dover dire che Simona Ventura è risultata positiva al Covid. Grazie a Dio sta bene”, ha annunciato il direttore artistico. “Purtroppo – ha aggiunto – dobbiamo combattere con cose che mai avremmo immaginato in passato. Faccio un grandissimo in bocca al lupo a Simona, la cosa più importante è che stia bene e torni a lavorare. Ti abbraccio forte, Simona, magari accadrà un’altra volta”. 

Ma, intanto, si pensa alla serata di oggi, nella quale si esibiranno tutti e 26 i Big e verrà proclamato in vincitore dei Giovani. Per quanto riguarda gli ospiti, ci saranno Barbara Palombelli con un monologo sulle donne e la direttrice d’orchestra Barbara Venezi a presentare le parti dedicate alle Nuove proposte. Ci saranno poi una performance di Mahmood e due di Alessandra Amoroso: una insieme a Matilde Gioli dedicata ai lavoratori del mondo dello spettacolo e una con Emma. E su Instagram la cantante salentina spiega: “Ci siamo! Poche ore e sarò al teatro Ariston. Il palco di Sanremo mi fa sempre un po’ paura ma questa volta non sarò sola, porterò con me un pezzetto della mia ‘famiglia itinerante’, quella formata dalle persone che ho scelto in questa vita fatta di musica, di note, di cuori che battono, voci che urlano, sudore che scende e sacrifici. In questo momento in cui le luci di (quasi) tutti i palchi sono spente, le accenderemo proprio su di loro e per loro, per questa famiglia che rende il mio sogno il mestiere più bello del mondo attraverso la sua professionalità. ‘Mi chiamo Alessandra Amoroso e nella vita faccio la cantante’”. 

Sul palco tornerà anche Zlatan Ibrahimovic, che già ieri sera ha regalato il maggior momento di ilarità della serata, raccontando il rocambolesco arrivo all’Ariston da Milano, accompagnato da un motociclista fermato in autostrada. E, in conferenza stampa, è tornato sulla vicenda. “Ieri è stata una giornata incredibile, potrei fare un film”, ha raccontato. “Abbiamo trovato un incidente in autostrada – ha spiegato -, siamo stati fermi tre ore in una macchina, un po’ di stress mi è arrivato perché ho detto: Ama senza Ibra non ce la fa. Ero da sette ore nel pullmino. Fuori dalla macchina trovo questo motociclista e la storia la sapete. Ma pensavo nessuno mi credesse. E allora ho fatto i filmati. Sapevano solo il mio autista e il mio braccio destro. Avevo addosso un Gps così se questa persona mi portava da qualche altra parte qualcuno l’avrebbe saputo. Poi ho notato che non guidava bene e allora gli ho detto: ‘Fai guidare me, così io non ho paura e tu non hai responsabilità’. Ma lui mi ha detto di no. Quando siamo arrivati mi ha detto che non aveva mai guidato in autostrada. Gli ho detto di non preoccuparsi, che aveva fatto un buon lavoro”.