Alfa Romeo, parata di stelle alla Mille Miglia 2018

Nella squadra il bassista dei Coldplay Guy Berryman, il cantante Piero Pelù e il pilota Derek Hill. FCA Heritage schiera i capolavori: dalla 6C 1500 SS alla 6C 1750 GS, dalla 1900 SS alla 1900 Sport Spider

Da Brescia a Roma e ritorno in 4 giorni, 1.743 km, 112 prove cronometrate e 6 di media oraria. Questa è la Mille Miglia, che ritorna puntualmente in veste di “tenzone” storica fra gentleman driver, per la gioia dei collezionisti e di tutti gli appassionati di auto d’epoca.

Non a caso Biscione si conferma protagonista della “classica” bresciana , sia in veste di Automotive Sponsor che come “festeggiato”, in quanto quest’anno ricorre il 90esimo anniversario della sua prima vittoria nella gara che si svolse dal 1927 al 1957. E con 47 vetture partecipanti, tra ufficiali e dei privati, Alfa Romeo schiera uno dei gruppi più numerosi dell’intera manifestazione, superato solo dalla compagine del marchio Fiat con 49 auto in gara. Tra gli esemplari Alfa Romeo spiccano le quattro rarità – modelli 6C 1500 SS, 6C 1750 GS, 1900 SS e 1900 Sport Spider – messe a disposizione dal Museo Storico Alfa Romeo di Arese (Milano) e appartenenti alla collezione FCA Heritage, il dipartimento del Gruppo che tutela e promuove il patrimonio storico dei brand italiani di FCA.

Molti i vip al volante , tutti accomunati dall’amore per le auto d’epoca della Casa del Biscione; tra questi il bassista dei Coldplay Guy Berryman e il pilota Derek Hill (su 1900 Sport Spider Bertone del 1954) il cantante Piero Pelù (su Giulietta Sprint Bertone del 1954). Non poteva mancare Roberto Giolito, designer automotive di fama internazionale e responsabile del dipartimento FCA Heritage (nonché gentleman driver) al volante della leggendaria 6C 1750 Gran Sport Zagato con la quale Tazio Nuvolari e Giovanni Battista Guidotti vinsero la gara bresciana nel 1930. Oltre al mito del "sorpasso a fari spenti", quella gara vide il pilota mantovano conquistare il record dei 100 km/h di velocità media su tutto il percorso.

Insomma: una parata di stelle renderà ancora più entusiasmante questa 36esima edizione della “1000 Miglia”, la rievocazione storica della corsa automobilistica che è stata definita dagli esperti, e molto giustamente, “il museo viaggiante più prestigioso del mondo”.

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