Meteo, nel weekend migliora al Nord. Arriva il maltempo al Sud

Giunta nel Mediterraneo una massa di aria instabile che porterà a un calo termico

Al seguito della perturbazione giunta giovedì 21 ottobre sull’Italia, una massa d’aria instabile ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo. Mentre al Nord assistiamo a un progressivo miglioramento a iniziare dal Nord-Ovest, oggi condizioni di instabilità interesseranno principalmente le regioni centrali e la Campania. Al Sud la ventilazione ancora meridionale manterrà le temperature miti per il periodo con punte ben oltre i 20 gradi, fino ai 25-26 in Sicilia. Domani isolati episodi di instabilità saranno ancora possibili nelle regioni del medio Adriatico, nel Lazio e sull’alto Ionio; in Val Padana e sull’Adriatico si attiveranno freschi venti da est-nordest che faranno lievemente calare le temperature.

Tra la fine della giornata di domani e domenica la ventilazione nord-orientale si propagherà, insieme a un calo termico, fino alle regioni meridionali. All’estremo Sud e nelle Isole avrà anche inizio una fase di spiccata instabilità – affermano i meteorologi di iconameteo.it – collegata a un vortice di bassa pressione in approfondimento a sud della Sicilia. Questa situazione è destinata a protrarsi poi fino all’inizio della prossima settimana. Secondo le attuali proiezioni, vi sarà il rischio di numerosi rovesci o temporali anche di forte intensità, specie nel settore nel basso Ionio.

Previsioni per sabato 23 ottobre

Bel tempo con cielo sereno o poco nuvoloso su Alpi, Prealpi, Piemonte occidentale, Liguria e alta Toscana. Nuvolosità irregolare nel resto dell’Italia, con delle schiarite dal pomeriggio sull’alto versante adriatico e nell’ovest della Sardegna. Nubi più compatte, invece, con qualche pioggia o brevi rovesci su Emilia orientale, Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, basso Lazio, Campania e Calabria; dal pomeriggio tendenza a rovesci su sudest della Sardegna, Salento e nordest della Calabria con possibili temporali in serata.
Temperature minime in calo al Centro-Nord e Sardegna, in ulteriore aumento all’estremo Sud. Massime in calo al Nord e regioni adriatiche, ancora al di sopra della norma su buona parte del Centro-Sud e Isole.
Venti inizialmente di debole intensità, che tendono a rinforzare nella seconda parte della giornata: di Bora sul medio e alto Adriatico, di Tramontana nel Mar Ligure, da est nel Canale di Sicilia, di Scirocco nel Canale d’Otranto.
Mari: da mossi a molto mossi il mare di Sardegna, i Canali delle Isole e lo Ionio meridionale; poco mossi o localmente mossi i restanti bacini.

Previsioni per domenica 24 ottobre

Condizioni di instabilità con rovesci e temporali possibili nel corso di tutta la giornata in Calabria, Sicilia e nella parte orientale della Sardegna; nubi con qualche pioggia più isolata su Puglia, Irpinia e Basilicata. Nuvole anche al Nord-Ovest, in lenta attenuazione e più compatte sul Piemonte dove al mattino non si esclude qualche piovasco. Tempo nel complesso più soleggiato al Nord-Est e nel resto del Centro.
Temperature minime in rialzo al Nord-Ovest; massime in diminuzione ovunque, tranne nel settore alpino, con cali più sensibili in Val Padana, nelle regioni adriatiche e al Sud, anche per effetto della ventilazione. Sarà infatti una giornata ventosa per venti in prevalenza da nordest o di Tramontana, più intensi al Sud e sulla Sicilia, ma con possibili forti raffiche anche in Appennino.
Mari tutti da mossi a molto mossi, fino ad agitati il Tirreno sud-occidentale, il Canale di Sicilia e il basso Ionio.

Tendenza per l’inizio della prossima settimana

Nei primi giorni della prossima settimana l’insistenza di un vortice di bassa pressione tra la Sicilia e le coste del Nord Africa determinerà una fase di maltempo all’estremo Sud e in Sicilia con frequenti rovesci e temporali, forti venti e mari agitati.
Mentre al Nord le condizioni meteo saranno stabili e in gran parte soleggiate, al Sud dunque proseguirà il maltempo fino a metà della prossima settimana. Le zone maggiormente a rischio di forti piogge o nubifragi saranno la Calabria e la Sicilia, in particolare i settori ionici nelle giornate di lunedì e martedì.
Attenzione perché potrebbero verificarsi accumuli di pioggia eccezionalmente elevati anche superiori ai 300 millimetri o litri su metro quadrato con possibili situazioni critiche.
Il settore centrale adriatico potrebbe essere coinvolto dalle piogge nella giornata di martedì.
Si attiveranno venti molto intensi a causa della presenza del profondo vortice depressionario posizionato tra il Canale di Sicilia e il basso Ionio. Le temperature rimarranno in questa fase vicine ai valori normali della stagione.