Pioggia in arrivo al Centro-Sud: il meteo del 20 e 21 marzo

Bel tempo al Nord

Le previsioni del servizio meteorologico dell'aeronautica militare per la giornata di oggi in Italia. Nord: condizioni di tempo stabile su tutte le regioni con cielo in prevalenza sereno.

Centro e Sardegna: ampie schiarite sulla Toscana; molte nubi sulle restanti regioni con occasionali deboli piogge nel corso della prima parte della giornata su Marche, Sardegna settentrionale ed aree meridionali di Abruzzo e Lazio; nel pomeriggio generale miglioramento sulle regioni peninsulari con ampie zone di sereno e qualche residuo addensamento fra Abruzzo e basso Lazio mentre si assisterà ad un peggioramento sull'isola, in particolare sui settori orientale e meridionale con rovesci e qualche isolato temporale.

Sud e Sicilia: molte nubi con precipitazioni sparse, più consistenti su Calabria e Sicilia dove potranno assumere localmente anche carattere di rovescio o temporale; dal pomeriggio attenuazione dei fenomeni ad iniziare dai settori adriatici e ionici ma con nubi e fenomeni che insisteranno sull'isola, specie sul settore occidentale.

Temperature: massime in generale calo al sud e su Lazio ed Abruzzo; in aumento su Emilia Romagna e resto del centro; stazionarie sul resto della penisola.

Le previsioni per la giornata di domani. Nord: condizioni di tempo stabile su tutte le regioni con cielo in prevalenza sereno.

Centro e Sardegna: molte nubi al mattino su Sardegna con residui rovesci sulle aree meridionali e localmente su quelle orientali, seguirà un deciso miglioramento da fine giornata; sereno o al più poco nuvoloso sulle restanti regioni.

Sud e Sicilia: nubi sparse in mattinata sulle aree appenniniche in contesto asciutto e cielo sereno altrove ad eccezione della Sicilia dove molte nubi compatte associate a rovesci sparsi insisteranno ancora durante la giornata; dalla sera attesi locali temporali lungo le coste meridionali dell'isola.

Temperature: minime in lieve calo su Veneto meridionale, Emilia Romagna, Puglia e Basilicata; in aumento sull'arco alpino e senza variazioni di rilievo altrove; massime stazionarie su pianura padano veneta ed in generale aumento sul resto della penisola, più marcato su Lazio, Abruzzo, Campania e Puglia e Basilicata.