Pioggia e basse temperature: il meteo del 18 e del 19 marzo

Le previsioni dell'Aeronautica militare

Le previsioni del servizio meteorologico dell'aeronautica militare per la giornata di lunedì 18 marzo

Nord: molto nuvoloso su levante ligure, est Lombardia, Emilia-Romagna e Triveneto con precipitazioni diffuse, nevose sui relativi rilievi alpini e prealpini oltre i 700-800 metri; dal tardo mattino miglioramento in Lombardia e Liguria in estensione alle restanti regioni nel pomeriggio, tranne l'area romagnola dove locali rovesci si attarderanno fino a sera. Cielo sereno o poco nuvoloso sul rimanente settentrione, a parte innocue velature in transito dal pomeriggio. Nella notte e al primo mattino foschie e locali banchi di nebbia sulle pianure e lungo i litorali.

Centro e Sardegna: molte nubi su Toscana, Umbria, Lazio, Marche ed aree interne dell'Abruzzo, con deboli piogge o rovesci, diffuse tra Umbria e Marche nel pomeriggio. Attenuazione serale sul settore tirrenico; inizialmente poche nubi altrove, ma con aumento della copertura attesa dal pomeriggio su Sardegna occidentale e sul restante territorio abruzzese con piogge in quest'ultima regione. Nella notte e al primo mattino foschie e locali banchi di nebbia nelle vallate interne e lungo i litorali.

Sud e Sicilia: addensamenti compatti su Molise e Campania, con qualche debole pioggia attesa nel pomeriggio sul settore settentrionale campano. Ampio soleggiamento altrove, a parte annuvolamenti mattutini su Puglia e Basilicata e, dal pomeriggio, lungo le coste tirreniche siciliane. Nella notte e al primo mattino foschie e locali banchi di nebbia sulle aree pianeggianti e lungo i litorali.

Temperature: minime in diminuzione sulle aree alpine e prealpine, meno consistente sui rilievi liguri e su quelli appenninici meridionali; in rialzo sulla Pianura padana centrorientale, Sardegna, Campania, Salento e Sicilia settentrionale; senza variazioni di rilievo altrove; massime in sensibile calo sui rilievi delle alpi centroccidentali, Triveneto e Sardegna; flessione meno marcata attesa anche su appennino emiliano-romagnolo, Toscana centrorientale, Marche, Umbria ed aree montuose meridionali; in aumento sul restante territorio piemontese, Liguria, Lombardia occidentale e sulla Sicilia; stazionarie sul resto del Paese.

Venti: deboli settentrionali sulle aree alpine ed appenniniche e sulla liguria; deboli orientali sul restante settentrione con decisi rinforzi dal pomeriggio sulle coste settentrionali adriatiche e sulla pianura padana orientale; da moderati a forti di maestrale sulla Sardegna; e generalmente deboli meridionali sul resto del Paese con locali rinforzi sulle aree appenniniche e sul Salento.

Mari: da molto agitato ad agitato il mare di Sardegna; agitato il canale di Sardegna; da mossi a molto mossi il mar Ligure, il Tirreno centrosettentrionale e l'Adriatico; da poco mossi a mossi i restanti bacini, con moto ondoso in intensificazione serale sul tirreno meridionale ovest e sullo stretto di Sicilia

Le previsioni del servizio meteorologico dell'aeronautica militare per la giornata di martedì 19 marzo

Nord: Al mattino molte nubi sui rilievi emiliani e in Romagna, con piogge deboli; dal pomeriggio diradamento della nuvolosità compatta. Cielo sereno o poco nuvoloso altrove.

Centro e Sardegna: al mattino cielo molto nuvoloso o coperto, con piogge e rovesci sparsi, in special modo sulle regioni adriatiche. Dal pomeriggio graduale diradamento della nuvolosità su Toscana e Sardegna settentrionale.

Sud e Sicilia: il cielo si presenterà molto nuvoloso con precipitazioni sparse, più diffuse dal pomeriggio ma in generale di debole intensità.

Temperature: minime in diminuzione al centro-nord, su Molise e Sicilia tirrenica, stazionarie o in lieve aumento sul resto del Paese; massime in diminuzione su Pianura padana occidentale, Liguria, rilievi appenninici settentrionali, Toscana, Umbria, Sardegna orientale, regioni adriatiche centromeridionali, Basilicata e Sicilia, in aumento su Veneto, Friuli-Venezia Giulia, restante Emilia-Romagna e Sardegna occidentale, stazionarie altrove.

Venti: da moderati a forti da nord-est sulle aree costiere adriatiche settentrionali, Liguria, Toscana ed Umbria; generalmente moderati orientali sul resto della Pianura padana e sulle restanti aree costiere adriatiche; deboli settentrionali altrove.

Mari: da molto mossi ad agitati il mare e canale di Sardegna; molto mossi lo stretto di Sicilia e l'Adriatico settentrionale; da mossi a molto mossi il mar Ligure e il Tirreno centrale; generalmente mossi il restante Tirreno e Adriatico; da poco mosso a mosso lo Ionio.