Italia tra cielo coperto e temporali: il meteo del 17 e 18 ottobre

Le previsioni dell'Aeronautica militare

Le previsioni dell'Aeronautica militare per mercoledì 17 ottobre sull'Italia.

Al nord: poco nuvoloso o velato su aree alpine e prealpine con qualche isolato annuvolamento più consistente sulla Val d'Aosta in tarda mattinata; molto nuvoloso sulle restanti aree con piogge sparse e qualche isolato rovescio o temporale specie su Emilia Romagna, Liguria, basso Piemonte e nelle aree di confine fra Veneto e Lombardia; dal pomeriggio-sera graduale attenuazione di nubi e fenomeni.

Al centro e Sardegna cielo molto nuvoloso su Sardegna e aree adriatiche con piogge sparse ed isolati rovesci o temporali più diffusi ed insistenti sull'isola, specie settori meridionali ed orientali; nuvolosità irregolare sulle aree tirreniche ed Umbria con addensamenti più consistenti nel corso della mattinata e nel pomeriggio quando saranno possibili degli isolati rovesci; in serata nubi e fenomeni in graduale diradamento sulle regioni tirreniche peninsulari, Umbria e Sardegna occidentale, mentre sul resto del centro permarranno annuvolamenti compatti associati ancora a isolati rovesci. Foschie ed isolati banchi di nebbia interesseranno le vallate interne diradandosi in mattinata. 

Al sud e Sicilia: molto nuvoloso su aree ioniche con piogge e rovesci sparsi; nuvolosita' irregolare a tratti intensa su Puglia, Molise e restanti aree di Calabria e Basilicata con qualche isolato rovescio; poco nuvoloso su Campania e Sicilia centro occidentale con annuvolamenti in intensificazione nel pomeriggio nelle aree interne associati a brevi rovesci; generale attenuazione di nubi e fenomeni in serata; foschie e qualche banco di nebbia potranno interessare le vallate interne e le pianure della Puglia dissolvendosi gradualmente nel corso della mattinata.

Temperature: minime in lieve aumento sulle regioni alpine e prealpine, centrali adriatiche, Umbria ed isole maggiori, stazionarie sulle restanti regioni; massime in diminuzione sulla Pianura padana e sulla sardegna centromeridionale, stazionarie o in lieve aumento sul resto del paese. Venti: moderati settentrionali sulla Liguria; moderati da sud-est sulle due isole maggiori in intensificazione serale a partire dalle aree meridionali; deboli dai quadranti orientali sul resto del centro-sud ed in Pianura padana; deboli di direzione variabile sul resto del nord. Mari: da mossi a molto mossi il mar Ligure, lo Ionio meridionale e lo Stretto di Sicilia, con moto ondoso in ulteriore aumento serale su quest'ultimo; mossi il Tirreno, il mare ed il canale di Sardegna con moto ondoso in aumento su quest'ultimo dalla serata; da poco mossi a mossi i restanti bacini. 

Le previsioni dell'Aeronautica militare per giovedì 18 ottobre sull'Italia.

Al nord: al primo mattino ancora molte nubi sulle regioni occidentali, aree alpine e prealpine ed Emilia-Romagna, con rovesci o temporali sparsi su basso Piemonte occidentale; cielo generalmente velato sul resto del nord. Dalla seconda parte della mattinata graduale diradamento della nuvolosità compatta, a partire dalle aree pianeggianti, con già dal pomeriggio ancora qualche isolato addensamento lungo le aree montuose e cielo velato sul resto del settentrione.

 Al centro e Sardegna: addensamenti compatti sulla Sardegna orientale, regioni adriatiche, con rovesci o temporali da sparsi a diffusi; cielo poco nuvoloso sul resto del centro.

Al sud e Sicilia: molte nubi lungo le aree appenniniche e sui versanti ionici di Calabria e Sicilia, con rovesci o temporali sparsi e di debole intensità; cielo generalmente velato sul resto del meridione. Dal pomeriggio graduale aumento della nuvolosità sulla Sicilia, con in serata molte nubi accompagnate da rovesci o temporali diffusi, ed ancora cielo parzialmente nuvoloso sul resto del meridione, ma con al più rovesci o temporali sparsi sulla bassa Calabria ionica.

Temperature: minime in aumento sulle aree alpine, in diminuzione su Emilia-romagna orientale, basso Veneto, Marche settentrionali ed aree costiere ioniche, generalmente stazionarie altrove; massime in aumento al nord, Sardegna, aree costiere centrali tirreniche e centromeridionali adriatiche, in diminuzione sulla Sicilia, stazionarie altrove. Venti: moderati settentrionali sulla Liguria occidentale; forti da sud-est sulle due isole maggiori; da deboli a moderati dai quadranti orientali sul resto del centro-sud e in Pianura padana; deboli variabili sul resto del nord. Mari: da agitati a molto agitati lo stretto di Sicilia ed il canale di Sardegna; da molto mossi ad agitati il mare di Sardegna, il basso Ionio e il mar ligure occidentale; da mossi a molto mossi il restante mar Ligure, il Tirreno ed il restante Ionio; poco mossi i restanti bacini.